Davide Malacarne conferma che in Quickstep, con Dario Cataldo a lottare per una top ten nella generale, sarà proprio l'abruzzese a ricevere le maggiori attenzioni: «Avremo un occhio di riguardo per lui», dichiara il 23enne veneto. Per quanto riguarda le ambizioni personali, Malacarne si sente un uomo da fuga, almeno per il momento: «Io ci provo sempre, il problema è che tutti vogliono andare all'attacco e non è facile inserirsi nell'azione giusta».
Le voci dalla partenza dell'undicesima tappa del Giro d'Italia, la Tortoreto Lido-Castelfidardo, sono abbastanza unanimi per quel che riguarda gli uomini di classifica, che da più parti vengono esortati a inventarsi qualcosa sui saliscendi appenninici tra Abruzzo e Marche; e che però rispondono bene o male allo stesso modo: «Andrà via una fuga», sostengono Dario Cataldo e Denis Menchov, mentre Michele Scarponi si tira giocosamente fuori dalla lotta: «Starò tranquillo, non farò niente, noi non tireremo oggi».