Prime salita al Giro di Polonia, con lo sconfinamento in Slovacchia della quinta tappa. Nei 190 km da Zakopane a Strbskie Pleso la vittoria è andata a Rafal Majka. Fuga con Matteo Bono (Lampre-Merida), Sebastian Lander (BMC), Yaroslav Popovych (Trek), Marco Haller (Katusha), Gediminas Bagdonas (AG2R La Mondiale), Jimmy Engoulvent (Europcar), Pawel Bernas (Polonia) e Maciej Paterski (CCC Polsat Polkowice). Nel circuito finale restano in testa Paterski e Lander, dietro si forma un gruppetto che insegue e riprende i due.
La 100a Liegi-Bastogne-Liegi è di Simon Gerrans, capace di abbbinare la Doyennne alla Milano-Sanremo 2012. Sul Saint-Nicolas sono partiti Giampaolo Caruso e Domenico Pozzovivo, ma presto è stato Valverde a prendere l'iniziativa per riportarsi sui due corridori italiani. Allungano poi Nordhaug, Rolland e Nibali, successivamente. Chi sorprende è nuovamente Nordhaug, che prova a ricucire quando inizia la salita verso Ans, presa da Caruso e Pozzovivo con 9" di vantaggio sul gruppo.
Appena inizia la Roche-aux-Faucons viene ripreso Matteo Bono, eccellente gregario della coppia Cunego-Ulissi. Allungano Julián Arredondo e Domenico Pozzovivo, con Philippe Gilbert che chiude insieme a Valverde, Kwiatkowski, Vanendert, Moreno, Caruso. Arredondo e Pozzovivo rilanciano e fanno il vuoto. Insegue da solo Samuel Sánchez, lanciato da Philippe Gilbert. Poi Kreuziger, Nibali, Caruso inseguono, con Kwiatkowski, Valverde, Nordhaug, Gilbert.
Sulla Côte des Forges Matteo Bono (Lampre-Merida) resta solo al comando della Liegi-Bastogne-Liegi, con Jaco Venter (MTN Qhubeka) ormai staccato. Gruppo a meno di un minuto, Lampre-Merida che tira per portare nelle posizioni di testa Damiano Cunego. Ma è la Garmin-Sharp ad affondare con Alex Howes, chiuso puntualmente dagli uomini Belkin. Gruppo a 40" da Bono quando mancano 29 km, tra poco la Côte de La Roche-aux-Faucons.