Il Muro di Sormano ha rappresentato il capolinea delle ambizioni di moltissimi possibili protagonisti del Giro di Lombardia 2015: l'Astana con Diego Rosa (che ha tirato a lungo sulla rampa), Mikel Landa e Vincenzo Nibali (autore di una trenata in cima al Muro) ha letteralmente fatto a pezzo il gruppo, riducendolo a una decina di unità: coi tre corridori del team kazako hanno resistito Daniel Moreno (Katusha), Thibaut Pinot (FDJ), Esteban Chaves (Orica), Alejandro Valverde (Movistar), Wouter Poels (Sky), e n
Il Giro di Lombardia si è decisamente animato sul Ghisallo a 75 km dal traguardo di Como. Prima della salita simbolo della corsa (sulla discesa verso Onno) è partito dal gruppo un attacco condotto dalla Etixx-Quickstep, con ben 5 uomini impegnati: Michal Kwiatkowski, Zdenek Stybar, Matteo Trentin, Lukasz Wisniowski e Carlos Verona.
Vittoria a sorpresa nella sesta edizione del Grand Prix Cycliste de Québec: a imporsi nella gara canadese è stato Rigoberto Urán, autore di uno scatto bruciante all'ultimo chilometro e poi protagonista di una strenua resistenza mentre alle sue spalle gli avversari provavano invano a colmare il gap. Il colombiano della Etixx-Quick Step ha preceduto Michael Matthews e Alexander Kristoff, la cui volata è servita solo per assegnare il secondo posto in scia al vincitore.
Anche senza Kittel e Degenkolb, la Giant-Alpecin sa come vincere negli arrivi in volata: l'ultima tappa del Tour of Alberta, un circuito ondulato a Edmonton, ad imporsi è stato il tedesco Nikias Arndt al primo centro stagionale dopo tre secondi posti; Arndt è riuscito a precedere Michael Matthews e Dion Smith.
Non c'è due senza tre per il Team Cannondale-Garmin: dopo le due vittorie ottenute con Tom Jelte Slagter, la formazione statunitense si porta a casa anche la quinta frazione del Tour of Alberta, da Edson a Spurce Grove di 206 km. A trionfare in solitaria è stato il danese Lasse Norman Hansen, andato in fuga in solitaria in una giornata da tregenda (pioggia e temperature basse l'hanno fatta da padrona) e capace di cogliere il primo nella sua esperienza con la squadra di Jonathan Vaughters.
La quarta tappa del Tour of Alberta è praticamente una fotocopia della terza dove a cambiare sono solo le caratteristiche della salita finale: ieri si trattava di uno strappo breve, oggi invece il traguardo era posto a Marmot Basin al termine di una salita lunga che ha nuovamente visto prevalere l'olandese Tom Jelte Slagter. Il corridore della Cannondale-Garmin ha battezzato la ruota del leader Bauke Mollema, gli ha lasciato svolgere il grosso del lavoro e negli ultimi metri ha fatto valere il suo maggior spunto veloce.
A circa un anno e mezzo dall'ultimo successo, l'olandese Tom Jelte Slagter è tornato ad esultare al traguardo di una corsa: il 26enne della Cannondale-Garmin si è aggiudicato infatti la terza tappa del Tour of Alberta in Canada, una frazione molto vallonata di 181.8 chilometri che prevedeva l'arrivo su uno strappo breve ma abbastanza impegnativo.
Il Team Cannondale-Garmin ha da sempre una forte connotazione olandese che, con gli annunci di mercato odierni, viene ancor più messa in luce. Oltre a Sebastian Langeveld già confermato per le prossime due stagioni oggi sono stati comunicati i prolungamenti di contratto per Tom Jelte Slagter e Dylan Van Baarle, entrambi con un accordo biennale.