La quarta frazione della Volta a Catalunya, 188.4 km da Tona a La Molina, vede la vittoria di Tejay Van Garderen. Tappa regina, con quattro salite da scalare ed arrivo all'insù. Vanno via Thomas Danielson (Cannondale-Garmin), José Herrada (Movistar), Jérôme Coppel (IAM), Riccardo Zoidl (Trek) e Loïc Chetout (Cofidis), che arriveranno ad avere oltre 7' di vantaggio sul gruppo. Sulla salita dell'Alt de la Creueta si stacca dal gruppo dei migliori Chris Froome e, successivamente, il leader della corsa, Pierre Rolland.
Brutto colpo per la Etixx-QuickStep alla Volta a Catalunya in corso. Nella terza tappa, che ieri s'è conclusa a Girona con la vittoria di Domenico Pozzovivo, il belga Pieter Serry s'è fratturato la clavicola destra. Trasportato dopo la caduta all'ospedale di Girona, a Serry è stata riscontrata la frattura e sono stati anche applicati tre punti per una ferita sopra l'occhio destro, oltre ad un punto per una ferita al labbro.
La seconda tappa della 95esima Volta a Catalunya è di Alejandro Valverde. Nei 191.8 km da Mataró a Olot sono andati in fuga Sam Bewley (Orica), Tom Stamsnijder (Giant-Alpecin) Tsgabu Grmay (Lampre-Merida) e Lluís Mas Bonet (Caja Rural-Seguros RGA). La frazione s'è decisa in volata, con Alejandro Valverde che ha anticipato, battendo il compagno di squadra José Joaquín Rojas e Martin Elmiger. Ai piedi del podio Jonathan Hivert, quindi Wilco Kelderman, Julien Simon, Eduard Prades, Fabio Silvestre, Pavel Kotchetkov e Davide Malacarne.
Raramente nel ciclismo moderno si assiste ad un ordine di arrivo così ridotto: sono stati infatti solo 20 i corridori che hanno portato a termine la Ronde Van Zeeland Seaports 2015, disputata oggi nei Paesi Bassi a Terneuzen per complessivi 196.1 km.
La Handzame Classic è di Gianni Meersman. La gara in linea belga vinta lo scorso anno dallo sloveno Luka Mezgec prevedeva 198.6 km con partenza da Bredene ed arrivo appunto ad Handzame. La gara è stata caratterizzata dalla fuga di Conor Dunne ed Alex Kirsch, ripresi a 15 km dall'arrivo. Sul traguardo s'è presentato un nutrito gruppo, con Gianni Meersman che ha regolato allo sprint Antoine Demoitie e Tiesj Benoot.
Dopo la Tirreno-Adriatico, il Team Sky rimane in testa alla graduatoria del World Tour. Con 290 punti, la formazione britannica guida sulla Movistar di Nairo Quintana e sulla BMC. Perde tre posizioni la Lampre-Merida, che scala al sesto posto.