La Orica GreenEDGE ha fatto un cambio dell'ultimo minuto nella formazione che disputerà il Tour de France: Michael Matthews, infatti, non è riuscito a recuperare dalla brutta caduta in allenamento di inizio settimana e così il suo posto verrà preso da Christian Meier. Per il 29enne canadese si tratta del primo Tour in carriera e si è unito alla squadra solo ieri pomeriggio dopo un lungo viaggio da Vancouver dove si trovava.
A comunicarlo è lo stesso Daryl Impey, sudafricano dell'Orica, maglia gialla al Tour 2013 per due giorni, stranamente fuori dal roster degli australiani: lo scorso 23 giugno gli è stata notificata una positività al Probenecid. Impey afferma che la sostanza gli è stata trovata in un controllo che risale addirittura al 6 febbraio, dopo la cronometro che assegnava il titolo nazionale sudafricano (vinto dallo stesso corridore in forza all'Orica-GreenEDGE).
Pronta l'Orica-GreenEDGE che sabato prenderà il via da Leeds al 101° Tour de France. La formazione australiana ha optato per non portare alla Grande Boucle velocisti puri per le frazioni pianeggianti, ma tanti cacciatori di tappe da giocarsi strada facendo, con il fine di tornare a casa con almeno una vittoria di tappa. Tra i nove selezionati non figura il sudafricano Daryl Impey, maglia gialla per due giorni lo scorso anno, ma c'è Simon Gerrans, pure lui proprietario della maglia più importante per un paio di tappe nel 2013.
In Gran Bretagna dominio Sky con Peter Kennaugh che precede il compagno di squadra Ben Swift. L'ex specialista dell'inseguimento su pista ha provato, invano, a staccare il più veloce compagno nelle ultime fasi, non riuscendoci; nello sprint di Monmouthshire il venticinquenne dell'Isola di Man ha avuto a sorpresa la meglio. Per Kennaugh una soddisfazione dopo la mancata convocazione per il Tour de France. Sul traguardo il terzo posto va a Simon Yates dell'Orica.
Saranno 132 i corridori che parteciperanno domani al Campionato Italiano su strada, prova in linea che coincide per il secondo anno consecutivo con il Trofeo Melinda. Sui 220 km da Malè a Fondo vedremo all'opera 28 squadre, alcune fornitissime (la Cannondale schiera 13 uomini, la Bardiani 12, l'Area Zero 10), altre rappresentate da un solo corridore: è il caso ad esempio del campione uscente Ivan Santaromita, unico Orica in gara, chiamato a far da sé per difendere l'ambito titolo (correrà ovviamente col dorsale numero 1).
Al Tour - usando un eufemismo - non c'è potuto andare ed al Tour de Suisse è caduto. Il ritiro, oggi la crono ai Campionati nazionali della Gran Bretagna, il secondo a oltre un minuto. Stiamo parlando di Bradley Wiggins. Nella crono di Celtic Manor, 42 km, Wiggo ha dato ben 1'08" a Geraint Thomas, suo compagno al Team Sky, mentre il bronzo è andato al campione uscente Alex Dowsett, staccato di 1'21".
Continua la stagione d'oro di Michael Matthews, nonostante una frattura al cocige l'abbia costretto a ritirarsi dal Giro d'Italia. Per "Bling" arriva infatti il primo successo a cronometro da professionista, nell'apertura del Giro di Slovenia a Lubjiana: Matthews fa segnare il tempo di 10'05" su 8.8 km, l'unico ad andare ad una media superiore ai 52 km/h. Secondo posto per l'enfant du pays Kristian Koren (Cannondale) a 6", terzo Diego Ulissi (Lampre) a 10", anch'egli al rientro e favorito per la vittoria finale della corsa.
La Orica GreenEDGE ha già messo a segno il primo colpo di mercato in vista della stagione 2015 ed è subito un acquisto importante perché la formazione australiana s'è assicurata la prestazioni di uno dei giovani più talentuosi: stiamo parlando del 21enne danese Magnus Cort Nielsen che quest'anno ha già vinto la bellezza di 10 corse, un risultato che lo pone in testa alla classifica dei plurivittoriosi al pari di André Greipel. Magnus Cort Nielsen corre con la Continental danese Cult Energy e ha firmato un contratto di tre anni.