È un Alexander Kristoff in forma smagliante il vincitore della Vattenfall Cyclassics di Amburgo (14 centri stagionali per il norvegese della Katusha, è il plurivittorioso del 2014). Subito una fuga con Ralf Matzka (NetApp-Endura), Björn Thurau (Europcar) ed il giovane di Diano Marina Niccolò Bonifazio (Lampre-Merida). Ai -38 scatta Thurau e solamente Bonifazio resta con lui. Matzka è ripreso dal gruppo ai -36, gruppo che diventa compatto a 28 km dal traguardo.
La cronosquadre di Jerez de la Frontera, prova d'apertura della 69a Vuelta a España, va alla Movistar. La squadra di Eusebio Unzué che ha in Nairo Quintana la punta per la vittoria finale della maglia roja ha coperto i 12.6 km della prova in 14'13", battendo di 6" una splendida Cannondale, a lungo prima in graduatoria, e l'Orica-GreenEDGE. Giù dal podio la Trek, a 9", con i Campioni del Mondo di specialità dell'Omega Pharma-Quick Step a 11". La prima maglia roja va a Jonathan Castroviejo.
1 Movistar Team in 14'13"
2 Cannondale Pro Cycling a 6"
3 Orica-GreenEDGE a 6"
La Orica-GreenEDGE ha annunciato la formazione che sabato prossimo sarà al via della Vuelta a España e tra i nove corridori selezionati c'è anche un italiano, Ivan Santaromita: l'ex campione italiano dovrà cercare di supportare il capitano per la classifica generale, Esteban Chaves, ma al tempo stesso avrà spazio per cercare fortuna con delle fughe da lontano. Per le volate ci sarà invece l'australiano Michael Matthews, reduce da 6 giorni in maglia rosa all'ultimo Giro d'Italia.
Petr Vakoc sorprende il gruppo nella seconda tappa del Giro di Polonia. Da Toruń a Varsavia, 226 km totalmente piatti con circuito finale. In fuga Petr Vakoc (Omega Pharma-Quick Step), Przemyslaw Kasperkiewicz (Polonia) e Bartlomiej Matysiak (CCC Polsat), con il ceco dell'Omega che lascia la compagnia alla porte di Varsavia, quando mancano 30 km. A due giri dal termine ha 1'48" su un gruppo addormentato, all'ultimo passaggio il plotone accusa 1'23". Il gruppo è regolato da Michael Matthews, a 21", che pensa non ci siano più fuggitivi ed esulta.
La 34a edizione della Clásica San Sebastián è di Alejandro Valverde, già vincitore qui nel 2008. La corsa, 219.2 km, si è decisa sull'ultima ascesa, la nuova Bordako Tontorra, 2.5 km alla pendenza media del 9%. Scatta subito Alexandr Kolobnev, con Adam Yates e Mikel Nieve al contrattacco. Da dietro arrivano a loro volta Visconti, Van Avermaet, Mollema e Slagter. nel tratto più ripido Nieve riprende e stacca Kolobnev, con Purito Rodríguez che arriva. Alla sua ruota Valverde e Jelle Vanendert.