Alla partenza della Bucchianico-Porto Sant'Elpidio, 6a tappa della Tirreno-Adriatico, Maxi Richeze (Lampre-Merida) è speranzoso. L'obiettivo di giornata è aiutare Sacha Modolo a vincere la tappa. Modolo con cui Richeze si trova molto bene e per il quale lavora dal Tour de San Luis. Gli obiettivi personali dell'argentino della Lampre saranno magari alla Vuelta a España, o comunque «quando i tecnici mi daranno il via libera».
Chris Horner, 11° in classifica a 3'06" da Contador, non prenderà il via oggi nella 6a tappa della Tirreno-Adriatico: il ritiro, concordato con lo staff medico della Lampre-Merida, serve ad evitare un peggioramento della situazione dopo che il corridore americano ha iniziato a soffrire per il riacutizzarsi di una tendinosi al Tendine d'Achille sinistro. Lo stesso Horner attraverso Twitter fa notare come la Tirreno-Adriatico, oltre a portagli spesso buoni risultati, gli abbia lasciato sempre diversi problemi fisici anche in passato.
Era la principale favorita per il successo nella cronosquadre d'apertura della Tirreno-Adriatico, da Donoratico a San Vincenzo (18 km), e la Omega Pharma-Quick Step di Kwiatkowski e Urán non ha tradito le attese, imponendosi nettamente col tempo di 20'13" davanti alla Orica-GreenEDGE (con Santaromita), distanziata di 11". Al terzo posto la Movistar di Quintana, a 18" dalla squadra belga. A seguire, Tinkoff (Contador e Kreuziger) a 24", Cannondale (Sagan e Basso) a 26", Sky (Porte e Wiggins) a 27". Lontane Lampre (a 53" dalla Omega) e Bardiani (a 1'17").