La 16a tappa della Vuelta a España, 160 km da San Martín del Rey Aurelio all'arrivo in salita de La Farrapona, è di Alberto Contador, che prima resiste a Chris Froome, poi lo stacca all'interno dell'ultimo chilometro.
Diciannovesimo arrivo della Vuelta a España ai Lagos de Covadonga e vittoria del polacco della Lampre Merida Przemyslaw Niemiec. Tappa numero 15, 152.2 km da percorrere con partenza da Oviedo. La fuga è composta da Przemyslaw Niemiec (Lampre-Merida), John Degenkolb (Giant-Shimano), Cameron Meyer (Orica-GreenEDGE), Kristof Vandewalle (Trek) e Javier Aramendia (Caja Rural-Seguros RGA). Arrivano a guadagnare anche oltre 10', poi il lavoro della Movistar riporta sotto il gruppo, che attacca la salita dei Lagos de Covadonga con 3'44" da recuperare alla fuga.
Jay McCarthy correrà con la Tinkoff-Saxo anche nel 2015. L'australiano ha infatti prolungato di un anno il suo contratto con la formazione di Oleg Tinkov, diretta dal danese Bjarne Riis. Australiano nato nel 1992, McCarthy è arrivato nella Tinkoff-Saxo nel 2013. Quest'anno ha ottenuto il miglior risultato al Giro d'Italia, nella 17a tappa, la Sarnonico-Vittorio Veneto in cui ad esultare fu Stefano Pirazzi, con McCarthy terzo.
Quattordicesima tappa con arrivo in salita alla Vuelta a España, con vittoria di Ryder Hesjedal dopo una lunga fuga. Si parte da Santander e dopo 200.8 km si arriva a La Camperona.
La tredicesima tappa della Vuelta a España, 188.7 km da Belorado ad Obregón, è dello spagnolo della Cofidis Daniel Navarro. Dopo 3 km vanno in fuga Damien Gaudin (AG2R La Mondiale), Vegard Breen (Lotto Belisol), Jay Robert Thomson (MTN Qhubeka), Jasper Stuyven (Trek), Alexey Lutsenko (Astana), Damiano Cunego (Lampre-Merida), Stef Clement (Belkin), Danilo Wyss (BMC), Luis León Sánchez (Caja Rural-RGA Seguros), Paolo Longo Borghini (Cannondale) e Dani Navarro (Cofidis). Sull'Alto de Caracol restano davanti Wyss, Sánchez, Gaudin, Lutsenko e Cunego.