Oscar Gatto non è sazio e, dopo la vittoriosa volata di due giorni fa a Bad Ischle, suona la seconda sul traguardo di Matrei/Osttirol. Casualmente, come due giorni fa alle spalle del ventinovenne della Cannondale si sono piazzati lo spagnolo Juan José Lobato della Movistar e l'austriaco Marco Haller della Katusha.
Peter Sagan, oggi 4° sul traguardo di Lille, è contento per il risultato ottenuto: «Posso dire che sono felice per il risultato, ho fatto una buona volata e ho guadagnato punti importanti per la maglia verde, soprattutto dopo l'incidente che ho avuto a circa 15 km dall'arrivo. Onestamente, è stato un mio errore. Ho preso la rotatoria sulla destra, la strada era bagnata e sono scivolato. Ho qualche botta sul braccio e sulla coscia destra, spero di non soffrire nei giorni che verranno. Già domani sarà una giornata dura e molto nervosa.
Non è riuscito nemmeno ad uscire dalla scia di Marcel Kittel, Peter Sagan, ancora alla ricerca della prima vittoria al Tour de France 2014: «Speravo di vincere, come ogni giorno, ma ancora una volta devo ammettere che Marcel [Kittel, n.d.r.] è veramente forte. È il più forte tra tutti i velocisti. Io non sono uno sprinter puro: correre contro gente come Kittel e Greipel è molto difficile per me ma sono riuscito a seguire le ruote giuste. Oggi ho puntato Kittel e sono contento di esserci riuscito. Sono felice di non essere caduto perché la pioggia ha reso il finale molto pericoloso.
La seconda tappa del Giro d'Austria, 180.9 km da Waidhofen a Bad Ischl, è di Oscar Gatto. Il portacolori della Cannondale nella volata ha avuto ragione di Juan José Lobato e Marco Haller. Ai piedi del podio di giornata Jonas Van Genechten seguito da Jay McCarthy, Tim de Troyer, Fabian Schnaidt, Jacopo Guarnieri, Jan Tratnik e Wesley Kreder. Classifica generale che vede sempre al comando Peter Kennaugh, vincitore ieri nella frazione inaugurale. A 15" Oliver Zaugg, a 24" Javi Moreno.
Scatta domani da Leeds il 101° Tour de France. Tre tappe in terra britannica, poi l'approdo in Francia per la corsa più prestigiosa del calendario internazionale. A contendersi la maglia gialla 198 corridori, ma saranno tre a giocarsela, con Froome e Contador un pelo davanti a Vincenzo Nibali. Il siciliano potrebbe approfittare del testa a testa tra i due e giocare sull'effetto sorpresa, oltre che sull'ottima forma palesata al Campionato Italiano da lui vinto.
La formazione definitiva della Cannondale Pro Cycling per l'edizione 101 del Tour de France è pronta. I nove uomini selezionati per essere al via della Grande Boucle (previsto per sabato 5 luglio mentre l'arrivo sarà domenica 27 luglio) avranno come obiettivo quello di provare a ripetere le ottime performance degli ultimi due anni.