L'ultima tappa del Tour of Chongming Island è di Giorgia Bronzini. Sul circuito di Chongming, 10.1 km da ripetere 8 volte, la velocista piacentina ha saputo avere la meglio sulla maglia gialla Kirsten Wild e sulla sempre presente Shelley Olds (Alé-Cipollini-Galassia). Ai piedi del podio Elena Cecchini, seguita da Charlotte Becker, Barbara Guarischi, Emilie Moberg, Annalisa Cucinotta, Maria Giulia Confalonieri e Roxane Fournier (ma Marta Tagliaferro è 11a). Classifica finale della gara a tappe cinese con Wild che precede di 18" Olds e Bronzini, brava a chiudere in terza posizione, a 22".
La quinta ed ultima tappa del Women's Tour, 108.3 km da Harwich a Bury St Edmunds, vede la terza vittoria consecutiva di Marianne Vos, che si prende anche la classifica finale della prima edizione della corsa. Tappa con una fuga promossa, come ieri, da Emma Pooley. Con la britannica della Lotto Belisol ci sono Lisa Brennauer, Loes Gunnewijk e Lauren Hall. Fatalmente, proprio la Pooley è la prima a cedere a causa di una foratura, restano davanti in tre ma il loro vantaggio nei confronti del gruppo cala.
La terza tappa del Women's Tour vede la terza vittoria su strada nella stagione 2014 dell'iridata Marianne Vos. Nei 90.5 km da Felixstowe a Clacton-on-Sea scatti e controscatti continuamente nelle prime fasi di gara, così non va via nessun gruppo, in pratica. Nelle battute finali tentano l'allungo Annemiek Van Vleuten (Rabo Liv), Trixi Worrack (Specialized-Lululemon) e Linda Villumsen (Wiggle Honda). Riprese, si va verso la volata di gruppo, non prima che ai -3 l'australiana della Specialized-Lululemon Tiffany Cromwell azzardi uno scatto che non porterà a nulla.
La seconda tappa del Women's Tour, 118.5 km da Hinckley a Bedford, vede la prima vittoria italiana nella storia dell'ancor giovane corsa a tappe britannica. È infatti Rossella Ratto (Estado de México-Faren) ad imporsi in uno sprint a due sulla Campionessa Europea dell'Astana BePink Susanna Zorzi, dopo una tappa trascorsa per buona parte in fuga. Per la Ratto si tratta della prima affermazione di una stagione iniziata solamente a fine marzo, al Trofeo Alfredo Binda di Cittiglio, seconda prova di Coppa del Mondo. Terza piazza parziale per Marianne Vos, seguita da Amy Pieters e Lucy Garner.
La prima tappa del Women's Tour, gara a tappa britannica che ha preso il via oggi e si concluderà domenica, è di Emma Johansson, prima maglia gialla della corsa esordiente. Nei 93.8 km della Oundle-Northampton abbiamo assistito ad una bella fuga, poi annullata, di Rossella Ratto (Estado de México-Faren). Nel finale è stata la Campionessa di Francia Elise Delzenne (Specialized-Lululemon) a tentare l'anticipo, guadagnando quasi un minuto sul gruppo tirato da Rabo Liv e Boels-Dolmans. Ripresa - a fatica - alla flamme rouge, la tappa s'è decisa allo sprint.
Prenderà il via domani, con la Oundle-Northampton, la prima edizione del The Women's Tour, ovvero il Tour of Britain femminile. La corsa, ricca di salitelle (più della media di quelle che si trovano in una corsa standard femminile), si svolgerà tutta nel sud est dell'Inghilterra, concludendosi domenica, dopo cinque tappe, con la Harwich-Bury St Edmunds. Il cast al via è davvero di primo livello, con Marianne Vos che indosserà il dorsale numero 1 in una Rabo Liv reduce dal successo in tutte le tappe del Festival Luxembourgeois du cyclisme féminin Elsy Jacobs.
La Dwars door de Westhoek, gara in linea belga di categoria 1.1, vede la prima vittoria stagionale di Anna Van der Breggen. L'olandese della Rabo Liv classe '90 ha potuto finalmente esultare grazie ad una bella azione solitaria, che l'ha portata ad avere anche 40" sul plotone, poi in recupero, ma non a sufficienza per riprenderla. La Van der Breggen ha preceduto il plotone di 12", regolato da Jolien D'Hoore su Lucy Garner.
È l'australiana Chloe Hosking la vincitrice della EPZ Omloop van Borsele. La portacolori della Hitec Products ha battuto in volata Kirsten Wild ed Ellen Van Dijk, che nella serata di ieri si era aggiudicata la cronometro davanti a Chantal Blaak. Buoni i segnali che giungono da Rossella Ratto: la ragazza di Colzate, in forza alla Estado de México-Faren, ha chiuso all'8° posto, preceduta dalla vincitrice della Freccia Vallone Pauline Ferrand-Prévot e dall'australiana Gracie Elvin.
Un programma equilibrato porta ad un esordio posticipato. Ecco come si spiega il fatto che Marianne Vos debutti su strada solamente domani, in data 23 aprile. Non a caso debutta sul Muro di Huy, in quella Freccia Vallone che ha vinto per cinque volte (le altre tre, quando è andata male, ha chiuso al 29° posto, all'esordio nel 2006, quindi al 2° posto, nel 2012, ed al 6°, nel 2010). Altro esordio, o poco ci manca, ed altra che su questo Muro ha mandato fuorigiri la Vos: parliamo di Emma Pooley, che con la Lotto Belisol può far bene, non fosse che ha corso ancora poco, se non niente.