Prima vittoria stagionale per Maxime Vantomme: il ventinovenne della Roubaix Lille Métropole ha vinto oggi in volata la Paris-Chauny, corsa di categoria 1.2 per la prima volta inserita nel calendario UCI. Sui 184.3 km di gara da Margny-les-Compiègne a Chauny il belga ha preceduto il dilettante francese Ronan Racault e il veneto Alberto Cecchin (Roth-Skoda).
Nella terza ed ultima frazione del Tour de Picardie, la Athies a Mers-les-Bains di 189.9 km, la vittoria è andata a Kris Boeckmans. Il corridore della Lotto-Soudal ha battuto Andrea Guardini, vincitore della tappa di ieri. Sul podio di giornata sale anche Bryan Coquard (Team Europcar).
Quarta vittoria stagionale per Kris Boeckmans che sul traguardo di Tergnier si è aggiudicato la prima tappa del Tour de Picardie. La giornata inaugurale della tre giorni francese è stata animata da una fuga di Canal, Hivert, Latour, Schorn e Siskevicius che è stata annullata a 10 chilometri dall'arrivo: nel finale è quindi entrata in scena la Lotto Soudal che oltre a festeggiare la vittoria di Boeckmans ha piazzato anche Jasper De Buyst al secondo posto.
Trasferta vincente per Enrico Franzoi in Bretagna, questo weekend impegnato in due prove francesi internazionali: a Primel ha battuto lo specialista francese Francis Mourey (FDJ) e il connazionale Fabien Canal (Armèe de Terre) in uno sprint a tre conclusivo. La volata è stata concitatissima e i tre contendenti sono arrivati distanziati di non più di mezza ruota l'uno dall'altro. Già ieri Franzoi si era piazzato quarto al Val D'Ille Intermarché, dove Mourey aveva dominato.
Era Sven Nys il grande favorito nel Campionato Nazionale belga e non ha deluso, vincendo il suo 9° titolo nazionale. Il Campione del Mondo in carica è andato via da solo dopo un paio di giri del circuito di Waregem e nessuno è più stato in grado di riprenderlo. Mentre Niels Albert, altro che poteva ambire alla maglia di Campione nazionale, si ritirava, Nys vedeva la sola opposizione del terzetto formato da Rob Peeters, Bart Wellens e Kevin Pauwels. Nel finale quest'ultimo si staccava, con Rob Peeters che prendeva vantaggio su Bart Wellens, rispettivamente 2° e 3°.