Il Giro di Lombardia si è decisamente animato sul Ghisallo a 75 km dal traguardo di Como. Prima della salita simbolo della corsa (sulla discesa verso Onno) è partito dal gruppo un attacco condotto dalla Etixx-Quickstep, con ben 5 uomini impegnati: Michal Kwiatkowski, Zdenek Stybar, Matteo Trentin, Lukasz Wisniowski e Carlos Verona.
Con una stoccata a 6 km dalla conclusione, Jan Bakelants ha vinto oggi a Ciriè il Gran Piemonte. Il belga della AG2R ha resistito all'inseguimento di MTN e Etixx e ha portato a casa il successo; la volata dei battuti è stata vinta da Matteo Trentin (Etixx) davanti a Sonny Colbrelli (Bardiani). A seguire si sono piazzati Eduard Grosu, José Joaquin Rojas, Sacha Modolo, Daniele Bennati, Kristian Sbaragli, Andrea Fedi e Alberto Bettiol.
L'ottava tappa della Vuelta a España, 182.5 km da Puebla de Don Fadrique a Murcia, è di Jasper Stuyven. Tutto s'è deciso sull'ultima ascesa dell'Alto de la Cresta del Gallo, con l'attacco di Gianluca Brambilla. Hanno allungato anche Joe Dombrowski (Cannondale-Garmin), José Gonçalves (Caja Rural-Seguros RGA), Niki Terpstra (Etixx-QuickStep), Kenny Elissonde (FDJ) José Joaquín Rojas (Movistar), Alberto Losada (Katusha), Timo Roosen e Sergio Henao (Sky).
Raramente nel ciclismo moderno si assiste ad un ordine di arrivo così ridotto: sono stati infatti solo 20 i corridori che hanno portato a termine la Ronde Van Zeeland Seaports 2015, disputata oggi nei Paesi Bassi a Terneuzen per complessivi 196.1 km.
Decisamente una giornata frenetica per quanto riguarda il mercato, in Italia e all'estero: cominciamo dalla ex-Belkin, che diventerà Lotto-BrandLoyalty, la quale ha annunciato due ulteriori innesti: dopo Lindeman e Teunissen anche Timo Roosen arriverà dal vivaio Rabobank. Inoltre, diventa ufficiale l'acquisto del belga Tom Van Asbroeck dalla Topsport Vlaanderen-Baloise, quest'anno distintosi in primavera e con un recente secondo posto al Gp Fourmies. Ci sono anche quattro rinnovi: un anno per Flens e Tjallingii, due per Wynants e Wagner.
Il cronoprologo di Saint-Flour, disputato sulla distanza di 4,5, ha aperto questo pomeriggio il Tour de l'Avenir e subito per l'Italia c'è stata la possibilità di andare vicinissima al successo: Davide Martinelli, infatti, ha fatto segnare a lungo il miglior tempo con 5'46" ed è stato superato solo dall'australiano Campbell Flakemore, vincitore col tempo di 5'45".