Il Giro di Turchia termina con la consueta frazione di Istanbul, 121 km con circuito cittadino finale da ripetere otto volte. Vittoria di Marcel Kittel, al terzo centro nella gara turca in questo 2013. Frazione caratterizzata dalla fuga di Ignatiev, Verraes e Mejías Leal, arrivati ad avere oltre 5' sul gruppo del leader Sayar. All'ingresso nel circuito finale il vantaggio s'è ridotto e, dopo il solito scatto di Ignatiev, i tre sono stati ripresi.
I 124.5 km della settima tappa, da Kusadasi ad Izmir, premiano il tedesco dell'Argos-Shimano Marcel Kittel. Frazione caratterizzata da una fuga di sei uomini: Hepburn, Juul Jensen, Jarrier, Mihaylov, Verschoor e Finetto. Arrivano ad avere un vantaggio massimo di 3'01" al km 61, ma il gruppo vuole lo sprint e non lascia loro troppo spazio. Ai -6 km il destino dei fuggitivi pare segnato ma parte Hepburn, che per un paio di chilometri resta 200 metri davanti al gruppo. Ripreso ai -3 km, la tappa si decide allo sprint.
La sesta tappa del Giro di Turchia, 182 km con partenza da Bodrum ed arrivo in salita inedito di Selcuk, va al turco Mustafa Sayar. Frazione caratterizzata dalla fuga di Delle Stelle ed Ilesic, partiti al km 53 ed arrivati ad avere un vantaggio di 9'50", ma la salita finale ha deciso tutto. Lì è partito Nicolas Edet, presto raggiunto dal turco Mustafa Sayar, che in un chilometro ha dato quasi mezzo minuto al gruppo del leader Berhane. Sayar, grande favorito della vigilia per essere uno dei pochi a conoscere la salita finale, ha preceduto di 18" Bagot e di 23" Edet.
Per i corridori ancora senza contratto questa è una fase caldissima dell'anno visto che tutti cercano di accarsarsi prima che la stagione entri nel vivo. Dopo essere stato ad un passo dal ritiro lo spagnolo David De la Fuente ha trovato una sistemazione in Turchia alla Torku Sekerspor secondo quanto annuncia Biciciclismo: il 31enne ex Caja Rural nel 2012 non ha ottenuto vittorie ma è arrivato secondo nella classifica gpm sia al Giro dei Paesi Baschi che alla Vuelta.