Gara equilibratissima, tattica, combattuta fino all'ultima curva, e alla fine a Heusden-Zolder è Lars Van Der Haar ad aggiudicarsi - con un finale bruciante - la quinta prova di Coppa del Mondo. Il leader della challenge si è imposto anticipando Martin Bina e Zdenek Stybar, autore di un'ottima prestazione, sempre all'attacco. Quarto posto per Philipp Walsleben davanti a Rob Peeters, solo sesto uno Sven Nys poco convincente, quindi Vantornout, Pauwels, Van Amerongen e Bart Aernouts hanno chiuso la top ten.
La prima prova del Superprestige, tenutasi a Ruddervoorde, ha visto vincere il Campione del Belgio Klaas Vantornout. La gara ha sin da subito visto in testa Sven Nys, Lars Van der Haar, Tom Meeusen e Klaas Vantornout. Niels Albert è rientrato ed ha provato ad andar via da solo. Raggiunto da Nys e Vantornout, è stato passato anche da Meeusen. Nel finale davanti c'erano Vantornout, Meeusen e Nys, con il primo ad accelerare nell'ultima tornata, chiudendo da solo a braccia alzate. Alle sue spalle Sven Nys e Tom Meeusen, quindi Lars Van der Haar e Niel Albert.
La seconda prova di Coppa del Mondo di ciclocross vede vincere a Tabor, come accaduto a Valkenburg, l'olandese Lars Van der Haar. Il classe '91 è andato via al secondo giro seguendo il tedesco Philipp Walsleben. Dietro inseguivano Pauwels, Mourey, Albert, Vantornout, Aernouts, Van Kessel, Bina e Nys. L'iridato cadeva al quarto giro ed anche Van der Haar finiva a terra, con Walsleben che restava per un giro solo al comando. A quattro tornate dalla fine però Van der Haar si riportava su Walsleben, mentre dietro Mourey, Pauwels e Vantornout si avvicinavano notevolmente.
Il 19enne tedesco Rick Zabel, figlio del grande Erik, correrà nella BMC la prossima stagione. Zabel, che dal 2012 milita nella Rabobank Continental, è il campione tedesco in carica tra gli Under 23 e nella stessa categoria quest'anno ha vinto il Giro delle Fiandre: «Credo che la BMC sia una delle squadre più professionali del World Tour - ha spiegato Rick - e basta vedere quanti grandi corridori ci sono. Sarà fantastico avere compagni come Evans, Gilbert, Hushovd e Van Garderen perché un giovane come me può imparare molto da loro.
L'Olympia's Tour, corsa a tappe olandese sempre interessante per valutare giovani talenti, s'è concluso oggi con due semitappe che non hanno cambiato il nome del primo in classifica: per il secondo anno consecutivo la vittoria finale è andata all'olandese Dylan Van Baarle (Rabobank Development), corridore completo e prospetto interessantissimo che nel 2014 passerà al World Tour con la Garmin-Sharp.