A 36 anni Robert Hunter lascia il ciclismo agonistico ma non abbandonerà la Garmin visto che cambierà di ruolo per salire sull'ammiraglia nelle vesti di direttore sportivo. Hunter era passato professionista nel 1999 con la Lampre-Daikin e subito era riuscito a vincere una tappa alla Vuelta: in seguito è stato il primo corridore sudafricano a partecipare al Tour de France (2001) e nel 2007 è stato il primo corridore africano ad imporsi in una tappa del Tour de France (11a tappa a Montpellier).
La quinta tappa del Tour of Britain, 177.1 km con partenza da Machynlleth ed arrivo a Caerphilly, vede la vittoria dell'irlandese Sam Bennett, che in una volata ristretta precede Michal Golas e Martin Elmiger. In un finale particolarmente vallonato s'è visto l'attacco del colombiano Nairo Quintana, secondo al Tour de France. Quintana è stato seguito da Manuel Bongiorno ed i due sono andati via sul primo passaggio alla Caerphilly Mountain. Alla seconda ed ultima ascesa, ripresi Quintana e Bongiorno, è stato Daniel Martin ad attaccare, con Quintana e Pardilla che si univano nella discesa.
Altro colpo da parte della Garmin Sharp: la formazione di Jonathan Vaughters ingaggia l'olandese Sebastian Langeveld. Il ventottenne specialista delle classiche del Nord è il settimo acquisto in questo prolifico mercato per la squadra statunitense. Langeveld, che ha firmato un biennale, ha dichiarato che la scelta è stata dettata «dall'esperienza e dal talento della squadra nelle gare fiamminghe» e si augura di poter contribuire ad ulteriori successi per il team.
Il 24enne americano Benjamin King, campione nazionale nel 2010, nel 2014 correrà nella Garmin-Sharp. Il grande successo ottenuto a soli 21 anni con la Trek-Livestrong, King ha fatto il suo debutto nel World Tour con la RadioShack ma in tre stagioni non è riuscito a cogliere vittorie: adesso cercherà di rilanciarsi con la Garmin.
La prima edizione del Tour of Alberta è stata vinta dal giovane australiano Rohan Dennis, 23enne della Garmin. Sul podio assieme a Dennis sono saliti anche Brent Bookwalter, 2° a 18", ed il nostro Damiano Caruso, 3° a 30". Nell'ultima, con finale a Calgary, s'è arrivati in volata e Peter Sagan non ha fallito l'appuntamento con la vittoria numero 21 del 2013, la terza in questo Tour of Alberta: alle spalle dello slovacco della Cannondale si sono piazzati Luka Mezgec e Robert Förster.
Cadel Evans non vinceva una corsa dal 4 giugno 2012 quando con una splendida azione nel finale fece sua la prima tappa del Critérium du Dauphiné: ieri in Canada l'australiano della BMC ha interrotto questo lungo digiuno trovando il successo nella 4a tappa del Tour of Alberta. La tappa è stata caratterizzata da una fuga di nove corridori, tutti fuori classifica dopo la grande selezione avvenuta nella 3a tappa: dai noi poi si sono avvantaggiati Ben Day, Antoine Duchesne, Cadel Evans, Simon Geschke e Tom Jelte Slagter che sono andati a giocarsi il successo parziale.
Un colpo di sfortuna ha posto fine alla Vuelta a España di Daniel Martin: caduto nel finale della tappa di ieri, l'irlandese della Garmin, pur molto dolorante, ha poi concluso la frazione (a 1'33" dal vincitore Stybar), prima di andare in ospedale per una serie di accertamenti.