Francesco Reda dell'Androni Giocattoli-Venezuela è fiducioso alla partenza del Trofeo Laigueglia, dopo il bel Giro del Mediterraneo disputato: «La mia condizione è molto buona, sono uscito molto bene dal Mediterraneo e oggi voglio fare bene. In Francia ci ho provato e mi è mancata solo la vittoria, non sono tante le gare in cui ho via libera per fare la mia corsa, oggi è una di queste occasioni e per questo ci tengo particolarmente a fare bene.
La 50a edizione del Trofeo Laigueglia inaugurerà domani il calendario italiano. La prova vedrà un percorso per nulla mutato rispetto al 2012, con il Passo del Balestrino in apertura ed il Paravenna da ripetere tre volte (ma da non sottovalutare lo strappetto finale di Pinamare) per un totale di 196.5 km. Non ci sarà al via Moreno Moser, vincitore della scorsa edizione con un numero da finisseur, il dorsale numero 1 spetterà perciò al Campione Italiano in carica Franco Pellizotti, parte di una Androni Giocattoli-Venezuela con Reda, Rosa, Felline e Sella.
Nell'ormai tradizionale splendido scenario di Arona, è stata presentata ufficialmente la formazione 2013 della Androni-Venezuela. Presso la sala convegni dell'Hotel Concorde tifosi e rappresentanti della stampa hanno potuto conoscere i corridori della formazione, i componenti dello staff tecnico e il personale tutto del team italo-venezuelano. Ha fatto gli onori di casa il team manager Gianni Savio con i direttori sportivi Giovanni Ellena, Roberto Miodini e Leo Canciani. Lungo e articolato il dibattito, nel corso del quale hanno espresso le loro impressioni i ciclisti e gli sponsor.
Tappa molto battagliata, la quinta e ultima del Tour Méditerranéen, da Bandol a Grasse (192 km). Sin dall'inizio, diversi frazionamenti e successivi ricongiungimenti del gruppo hanno reso la situazione frizzante, quindi è stata una fuga di 17 uomini a caratterizzare la giornata. Nell'ambito di questa azione, il tentativo dei FDJ di ribaltare la classifica, con Roy supportato da Pinot, è naufragato nei 20 km conclusivi.
Questo pomeriggio vicino a Parigi s'è tenuta l'assemblea generale del Movimento Per un Ciclismo Credibile con gli 11 team già riconosciuti come membri che hanno votato le richieste di adesione da parte di altre 27 squadre dopo il boom di quest'inverno. Il MPCC ha iscritto al proprio movimento 21 squadre senza riserve: tra queste l'unica italiana è la Bardiani-CSF che era già stato ammesso come membro provvisorio.
A 41 anni e mezzo si può ancora essere sul punto di ripartire. Per una nuova stagione, nel caso di Davide Rebellin, immarcescibile protagonista del ciclismo italiano, che al Giro del Mediterraneo al via domani da Limoux attaccherà ancora una volta un numero dorsale sulla maglia. Tutta nuova, per lui, quella della CCC Polsat Polkowice, che l'ha ingaggiato e lo schiera da subito (e probabilmente il veneto saprà essere, come in tanti altri team in passato, il migliore dei suoi).
La Federazione Venezuelana di Ciclismo ha rinnovato ieri l'accordo con Gianni Savio e la sua Androni Giocattoli-Venezuela. Il Ministero dello Sport del paese sudamericano ha realizzato un investimento di circa 950 mila euro che hanno portato quindi due nuovi corridori nel team di Gianni Savio: oltre a Jackson Rodríguez, Carlos Ochoa e Tomas Gil, l'Androni avrà in squadra anche due giovani promesse, Sebastian Giannini Anaya e Yonder Godoy.
Ufficializzate le 22 squadre che prenderanno parte al Presidential Cycling Tour of Turkey, il Giro di Turchia che si terrà dal 21 al 28 aprile prossimi e partendo da Alanya condurrà il plotone sino al classico finale di Istanbul. Otto le World Tour, 13 le Professional ed una sola Continental. Queste le squadre in gara al Presidential Cycling Tour of Turkey: