Quarta vittoria stagionale per Mattia Gavazzi che oggi ha s'è imposto in volata nella terza tappa della Vuelta a Venezuela: il bresciano dell'Androni-Venezuela ha concretizzato al meglio un grande lavoro della squadra tanto che Omar Bertazzo s'è piazzato al quinto posto. Alle spalle di Gavazzi hanno completato il podio di giornata il brasiliano Rafael Andriato, portacolori della Vini Fantini, ed il venezuelano Honorio Machado. Yosvans Rojas, vincitore della tappa di ieri, è sempre leader della corsa.
La Vuelta a Venezuela è iniziata oggi con un circuito nella città di Maturín e l'Androni-Venezuela di Gianni Savio è arrivata subito ad un passo dal successo: nella prima tappa, infatti, Omar Bertazzo s'è piazzato al secondo posto alle spalle di Jesús Pérez e davanti a Honorio Machado; quarto posto per Rafael Andriato (Vini Fantini), sesto Mattia Gavazzi. Sia Pérez che Machado sono due vecchie conoscenze del ciclismo italiano: il primo ha corso è stato un anno con Savio e due alla Cinelli, il secondo invece ha militato per due stagioni nella Tenax.
Esulta Mattia Gavazzi nell'ultima frazione del Sibiu Cycling Tour, in Romania. Il corridore della Androni-Venezuela ha conquistato la seconda semitappa della terza tappa, a Sibiu, precedendo il compagno Omar Bertazzo allo sprint. In mattinata era stato Stefan Schumacher a imporsi nella cronometro valida come prima semitappa. La classifica generale sorride a un altro italiano, Davide Rebellin.
Seconda tappa e secondo arrivo in salita al Sibiu Cycling Tour: in Romania oggi s'è imposto l'austriaco Markus Eibegger, portacolori del Team Gourmetfein che ha conquistato il primo successo del 2013.
In Romania ha preso il via nella serata di oggi il Sibiu Cycling Tour, una breve corsa a tappe inserita da quest'anno nella categoria 2.1: tra le formazioni in gara c'è anche l'Androni Venezuela che ha conquistato subito in secondo posto con Omar Bertazzo. La corsa è iniziata con un breve cronoprologo di 2400 metri che è stato vinto dallo slovacco Maros Kovácn (Dukla Trencin) che ha fermato il cronometro a 3'37": Bertazzo ha chiuso in seconda posizione a solo un secondo dal vincitore, 1"08 per la precisione.
L'ottava ed ultima tappa del Giro d'Austria, 122.8 km che da Podersdorf am Neusiedler See hanno portato il gruppo a Vienna, vede il successo di un uomo dell'Androni Giocatttoli-Venezuela. È stato infatti Omar Bertazzo ad imporsi nello sprint finale precedendo lo Sky Chris Sutton ed il nostro Simone Ponzi, autore di un'ottima corsa nel complesso. Ai piedi del podio s'è piazzato il Katusha Marco Haller, abile a precedere Gianni Meersman. La classifica generale finale vede trionfare Ricardo Zoidl, portatosi in giallo dopo la crono di ieri.
Nella quinta tappa del Giro d'Austria, partita a St. Johann/Alpendorf e terminata a Sonntagberg dopo 228 km, la vittoria è andata a Mathias Frank della BMC, al secondo successo consecutivo, terzo in tre giorni per la formazione statunitense. La fuga di giornata, composta dal polacco Macej Paterski della Cannondale, dal russo Mikhail Ignatiev della Katusha e dall'italiano Marco Frapporti dell'Androni Giocattoli, ha raggiunto il vantaggio di 4'20" attorno alla metà del percorso.
Le partenze e gli arrivi del Tour de France possono anche essere occasione di incontro per la definizione di contratti di sponsorizzazione. Così è stato a Nizza tra Androni-Venezuela e Bianchi, che hanno raggiunto l'accordo per l'equipaggiamento delle biciclette anche nella prossima stagione agonistica. Con una stretta di mano - come si conviene tra galantuomini - l'Amministratore Delegato Bob Ippolito e il Team Manager Gianni Savio hanno "firmato" il contratto per il 2014.
La Androni-Venezuela ha sospeso il corridore Francesco Reda - ferme restando le spettanze retributive - in seguito alla richiesta inoltrata dalla Unione Ciclistica Internazionale alla Federazione Ciclistica Italiana di apertura di un procedimento disciplinare nei confronti dell'atleta per omesso controllo. A inizio aprile, la Androni-Venezuela aveva già fermato Reda - in quel tempo leader della classifica UCI Europa Tour - a tutela della sua salute, per aver riscontrato problemi fisici. Di conseguenza, Reda non era stato iscritto né al Giro d'Italia né alle altre corse nazionali.