Una gara durissima sul circuito ghiacciato (malgrado la giornata soleggiata) di Tabor, in Repubblica Ceca: sono arrivati praticamente uno alla volta gli Under 23 impegnati nel Campionato del Mondo di categoria. A vincere, il belga Michael Vanthourenhout, che si è involato alla fine del terzo dei sei giri totali, lasciando la compagnia degli altri corridori impegnati a giocarsi le medaglie, ovvero il suo connazionale Laurens Sweeck, l'olandese Stan Godrie e il francese Clément Venturini, transitati poi nell'ordine al traguardo alle spalle del vincitore.
Risultati incoraggianti per gli azzurri nelle categorie juniores e under 23 a Hoogerheide, in vista dei mondiali di Tabor della prossima settimana. Nella prova juniores, dominata come al solito da Eli Iserbyt, si son distinti Jakub Dorigoni e Stefano Sala, entrambi autori di una splendida rimonta negli ultimi giri. Il trentino si è piazzato quinto a 1'07", col lombardo Sala subito a ridosso a 1'11".
Un rapido ricorso alla Corte Arbitrale dello Sport ha cambiato le sorti di Tom Meeusen, Laurens Sweeck e Bart Wellens che inizialmente erano stati esclusi dalla nazionale per i Campionati del Mondo di Ciclocross a Tabor a causa di un'indagine in corso sul dottor Chris Mertens che li vedrebbe coinvolti.
Il Belgio ha annunciato oggi le convocazioni per il Campionato del Mondo di Ciclocross e le sorprese non sono mancate. Secondo quanto annunciato da Sporza la federazione avrebbe deciso di lasciare a casa Tom Meeusen, Bart Wellens (la cui presenza a Tabor sembrava comunque molto improbabile) e Laurens Sweeck a causa di un'inchiesta antidoping che coinvolge il dottore Chris Mertens in cui sarebbero stati nominati i tre corridori.
Si sono disputate le prove giovanili di Coppa del Mondo a Heusden-Zolder: vincono i belgi nelle prove juniores e under 23. Tra i più giovani, è il leader di coppa, Eli Iserbyt, a dominare sin dal primo giro, relegando al secondo e terzo posto gli olandesi Jens Dekker e Max Gulickx. Dei nostri il migliore è Giorgio Rossi, che chiude decimo dopo esser stato tra i primi nei giri iniziali.
Doveva (e poteva) essere la gara di Mathieu Van der Poel, quella degli Under 23, ma ad Hoogerheide, come ieri mattina tra gli Juniores, s'è sfiorato il podio completamente belga. È Wout Van Aert (appunto, Belgio), a partire subito da solo, terrà fino alla fine conquistando l'oro. Alle sua spalle Michael Vanthourenhout, mentre il bronzo va ad un Mathieu Van der Poel rientrato nell'ultimo giro di prepotenza. Ha staccato altri due portacolori del Belgio, Laurens Sweeck e Toon Aerts.