Un finale scoppiettante nella sesta tappa della Tirreno-Adriatico, da Castelraimondo a Cepagatti (210 km), un attacco di alcuni dei più forti uomini di classifica partito a 23 km dalla fine, e un epilogo con sprint ristretto in capo al quale Greg Van Avermaet (BMC) ha bruciato Peter Sagan (Tinkoff) e Michal Kwiatkowski (Sky); quarto a 4" il leader della corsa Zdenek Stybar (Etixx), e quinto Caleb Ewan (Orica), vincitore della volata del gruppo (o di quel che ne restava).
Sarà come d'uso una sfida ad altissimo livello, quella che domani scatta a Lido di Caimaiore per la Tirreno-Adriatico. Ma quest'anno farà un po' di rumore anche un'assenza, oltre alle presenze: quella del vincitore dell'ultima edizione, Nairo Quintana, deciso a nascondersi in vista degli importanti eventi estivi.
Dopo la tanto agognata vittoria di Greg Van Avermaet alla Omloop Het Nieuwsblad, l'occasione della rivincita per i tanti battuti arriva già subito alla Kuurne-Bruxelles-Kuurne, corsa finalmente premiata con la promozione ad Hors Catégorie. 203 i km in programma, con il via previsto alle 11.45 dal comune delle Fiandre Occidentali. Non cercherà il bis Mark Cavendish: la squadra del mannese, la Dimension Data, non è stata invitata.
Tappa agevole, la terza in linea dell'Herald Sun Tour 2016: i 146 km da Traralgon a Inverloch sono trascorsi senza scossoni, con l'inevitabile epilogo di uno sprint di gruppo. A vincere è stato John Murphy: lo statunitense della UnitedHealthcare ha visto confermare il proprio successo solo al fotofinish nel quale ha prevalso per questione di millimetri su Niccolò Bonifazio (Trek-Segafredo). Il giovane ligure ha anche messo in atto un perfetto colpo di reni ma non sufficiente a superare il rivale.