Dopo un buon avvio di stagione, in cui è riuscito a cogliere qualche buon risultato, Simone Andreetta traccia un bilancio della sua prima Tirreno-Adriatico disputata: «Ho fatto due buone fughe - spiega il corridore veneto - adesso penso a far bene nelle prossime gare, ovvero la Milano-Sanremo e la Settimana Coppi&Bartali».
Che fosse in forma lo si era capito già nei giorni scorsi, e oggi Jan Bakelants, con un colpo dei suoi, ha regalato all'AG2R La Mondiale la prima vittoria stagionale, e a se stesso un compleanno da ricordare. Il belga infatti proprio oggi compie 30 anni, e festeggia con il successo a Bordighera nella quarta e ultima tappa de La Méditerranéenne; il successo non gli basta però per scavalcare Andriy Grivko dalla testa della classifica.
Al termine della stagione ciclistica 2015 conclusasi con la vittoria di Sonny Colbrelli nel diciannovesimo GP Beghelli, la Bardiani-CSF annuncia il suo organico per l’anno prossimo composto da 17 ciclisti tutti italiani e con età media di 23.5 anni.
Jakub Mareczko sfiora ancora una volta il successo sulle strade malesi del Tour de Langkawi: dopo il 2° posto di due giorni fa alle spalle di Guardini, oggi l'italo-polacco della Southeast sul traguardo di Karak è stato battuto solo dall'australiano Caleb Ewan (Orica-GreenEDGE). Al terzo posto s'è piazzato Chris Sutton della Sky mentre Andrea Guardini e Alessandro Petacchi si sono piazzati rispettivamente in quinta e sesta posizione.
È iniziata questa mattina con una tappa di 99.2 km a Pantai Cenang l'edizione numero 20 del Tour de Langkawi e ad esultare è ancora una volta Andrea Guardini: per il veronese dell'Astana quella di oggi è la 15esima vittoria di tappa nella corsa malese, un record assoluto.
La prima tappa del Tour of Oman, sesta edizione della corsa a tape che chiude il trittico medio orientale, vede la prima vittoria stagionale di Andrea Guardini. Subito in fuga un quartetto: Jef Van Meirhaeghe (Topsport Vlaanderen-Baloise), Patrick Konrad (Bora-Argon 18), Johann Van Zyl (MTN Qhubeka) e Simone Andreetta (Bardiani-CSF). Van Zyl ha poi lasciato la compagnia, guadagnando da solo fino a 2'15" sul gruppo tirato dagli uomini Katusha. È stato ripreso a 34 km dal termine. La volata ha visto Guardini prevalere su Boonen e Pelucchi.