Arrivano da Aigle altre decisioni riguardo alle licenze per il circuito World Tour 2012. Già note le conferme per Astana, BMC, Garmin, Lampre, Liquigas, Movistar, Rabobank, Sky e Vacansoleil, un comunicato dell'Unione Ciclistica Internazionale ha reso note anche le licenze per Katusha (2012-2015), Lotto-Belisol (2012-2015), Omega Pharma-Quick Step (2012-2014), Saxo Bank (2012) e FDJ (2012-2014) che ritorna nella massima categoria dopo un anno da Professional. Anche AG2R e Euskaltel che, dopo il ranking di merito comparivano nella fascia tra il 16° e il 20° posto, saranno della partita.
La GreenEDGE completa il proprio roster con l'ingaggio di due gioiellini del movimento australiano, entrambi facenti parte del quartetto dell'inseguimento dei kangaroos: Luke Durbridge e Michael Hepburn, entrambi ventenni e fortissimi a cronometro (Hepburn è anche abbastanza veloce), ed entrambi proiettati verso le Olimpiadi di Londra, coi buoni uffici del team (Shayne Bannan, il deus ex machina della squadra oceanica, ha già rassicurato tutti sullo spazio che sarà dato alla pista nella stagione dei suoi virgulti).
L'UCI ha annunciato oggi il rilascio delle prime licenze World Tour e Professional. Otto formazioni, tra cui Lampre e Liquigas, non hanno avuto problemi per ottenere la licenza World Tour.
Le otto licenze rilasciate sono destinate a: Astana, BMC, Garmin - Cervélo, Lampre - ISD, Liquigas - Cannondale, Movistar, Rabobank e Sky Pro Cycling. Le licenze World Tour restanti sono per GreenEdge e Lotto oltre che per i rinnovi di Saxo Bank SunGard, Omega Pharma - QuickStep e Katusha e verranno assegnate entro il 20 Novembre.
La GreenEDGE raggiunge la quota massima consentita di 30 atleti ingaggiando due terzi del podio iridato della prova contro il tempo Under 23 di Copenhagen. Entrano infatti a far parte della neonata formazione australiana gli aussie Luke Durbridge e Michael Hepburn, entrambi ventenni, rispettivamente oro e bronzo nella crono Mondiale U23. Ma non sono questi gli unici movimenti di mercato.
La rosa della GreenEDGE è ormai quasi ultimata perché questa mattina la squadra ha ufficializzato gli ingaggi del sudafricano Daryl Impey (NetApp) e del canadese Christian Meier (Unitedhealthcare). In questo 2011 Impey ha vinto il titolo nazionale a cronometro e una tappa del Giro del Marocco: lo scorso inverno era stato annunciato come uno dei corridore che avrebbero fatto parte del grande progetto australiano della Pegasus che, però, non ha mai visto la luce, adesso è di nuovo l'Australia a dargli una grande chance di assaggiare nuovamente il ciclismo d'élite.
La Movistar si conferma una delle squadre più attive in questa fase del mercato. L'ultimo colpo messo a segno da Unzué è l'ingaggio, per due anni, del promettente colombiano Nairo Quintana. Il 21enne della Colombia Es Pasión, vincitore l'anno scorso del Tour de l'Avenir, quest'anno non ha fatto vedere cose rilevanti (un po' si è messo in mostra alla Vuelta a Castilla y León); approderà alla Movistar con l'intento di prendere parte a un grande giro.
La GreenEDGE continua a movimentare il mercato e a pescare a piene mani dalla Garmin. Stavolta la neonata formazione australiana ha ufficializzato due bei vagoni di treno per le sue ruote veloci: si tratta di Julian Dean e Brett Lancaster, elementi importanti nelle vittorie di Tyler Farrar (di cui Dean è spesso l'apripista). Per il 36enne neozelandese e il 32enne australiano la possibilità di correre nella formazione che praticamente rappresenta da sola l'intera Oceania nel ciclismo professionistico.
Il tredicesimo corridore australiano della GreenEDGE sarà il 31enne Allan Davis, terzo al Mondiale di casa di Geelong e campione del Commonwealth in carica, che si troverà a dividere i gradi di ruota veloce del team con McEwen, Goss e Vaitkus. Davis, che conta nel suo palmarès un Giro del Piemonte e un secondo posto alla Sanremo, ha disputato le ultime due stagioni con la divisa dell'Astana, senza peraltro riuscire a ottenere alcuna vittoria, a parte appunto quella conquistata nel campionato riservato ai soli paesi anglofoni.
La vendetta va servita fredda, ma non per Mark Renshaw. Appena ieri accusava il selezionatore della Nazionale australiana, Kevin Tabotta, di non averlo convocato per i Mondiali di Copenhagen in quanto nel 2012 non farà parte del colosso australiano GreenEdge, bensì della Rabobank. Oggi dimostra che quella convocazione l'avrebbe meritata, vincendo la quinta tappa del Tour of Britain, la Exeter -Exmouth, davanti al compagno di squadra, Mark Cavendish.