Emma Johansson è la prima leader della Route de France, attualmente la prima corsa a tappe per importanza nel calendario femminile. Nel prologo di Soissons, disputato sui 3800 metri, la Johansson ha corso in 6'07", migliorando di un solo secondo il tempo fatto registrare dalla specialista Linda Villumsen. Terza piazza per Amy Pieters, che ha coperto la distanza in 6'09", mentre 4a è la campionessa uscente Evelyn Stevens, che ha pagato 5" alla Johansson. Roxane Knetemann è 5a a 6" mentre Iris Slappendel 6a a 7".
Nell'ultima tappa del Tour of Chongming Island in Cina l'ex iridata Marta Bastianelli è arrivata ad un soffio dal successo parziale: la portacolori della Faren-Let's Go Finland s'è lanciata benissimo nella volata e s'è piazzata al secondo posto, un risultato che può dare molto morale in vista della prova di Coppa del Mondo di domenica.
Nel fine settimana appena trascorso aveva vinto in Belgio, oggi invece Giorgia Bronzini è andata fino in Cina per conquistare la sua quarta vittoria internazionale dell'anno: la piacentina della Wiggle Honda s'è aggiudicata infatti la seconda tappa del Tour of Chongming Island con una gran bella volata che le ha permesso di superare le australiane Chloe Hosking ed Annette Edmodson. Ben poche volte in carriera Bronzini è stata capace di mettere assieme quattro vittorie già nel mese maggio. Nello sprint finale c'è stato anche il buon quinto posto di Marta Bastianelli.
Prima vittoria in carriera nella categoria élite per la 18enne Lucy Garner (Argos-Shimano) che questa mattina s'è imposta nella prima tappa del Tour of Chongming Island in Cina: la due volte campionessa del mondo tra le junior s'è presa il lusso di battere una forte sprinter come l'australiana Chloe Hosking con la russa Oxana Kozonchuk al terzo posto. Giù dal podio Johansson e Olds, poi dal sesto all'ottavo posto troviamo un bel terzetto di italiane: la migliore è stata Marta Bastianelli seguita quindi da Simona Frapporti e Marta Tagliaferro; solo 11a Giorgia Bronzini.
È iniziata questa sera la tre giorni lussemburghese del Festival Luxembourgeois du Cyclisme Féminin Elsy Jacobs con una doppietta olandese nel breve cronoprologo di Mamer. È stata infatti Annemiek Van Vleuten la più veloce sui 1800 metri della corsa, ripetendo la prestazione del 201. L'olandese ha percorso la distanza in 2'29" e preceduto di 1" la compagna di squadra Marianne Vos.
Seconda medaglia d'oro per Sarah Hammer in questa edizione dei Campionati del Mondo di ciclismo su pista: dopo la vittoria nell'Inseguimento individuale la statunitense, unica rappresentante della sua nazione in tutta la rassegna, s'è ripetuta nell'Omnium. Hammer ha chiuso con 20 punti, 4 in meno della britannica Laura Trott: emozionanti i 500 metri finali con la Trott che è partita fortissimo tentanto un clamoroso sorpasso ma nel secondo giro è andata in calando e Hammer ha potuto esultare.