Chongming Island 2013: Riabchenko di questi giorni - Gruppo fuori strada, Tetyana a sorpresa. Giorgia Bronzini è 2a
- TOUR OF CHONGMING ISLAND WORLD CUP WE 2013
- Tour of Chongming Island WE 2013
- Chirio Forno d'Asolo [Donne] 2013
- Orica - AIS [Donne] 2013
- Wiggle Honda Pro Cycling Team [Donne] 2013
- Amy Pieters
- Annette Edmondson
- Aude Biannic
- Chloe Hosking
- Emma Johansson
- Giorgia Bronzini
- Lucy Garner
- Marta Bastianelli
- Marta Tagliaferro
- Simona Frapporti
- Tetyana Riabchenko
- Ciclismo femminile
La giovane ucraina Tetyana Riabchenko sapeva bene di non essere una delle favorite del Tour of Chongming Island di Coppa del Mondo: la 23enne della Chirio Forno d'Asolo era arrivata in Cina in buone condizioni di forma (la settimana scorsa aveva vinto per distacco una corsa nazionale in Francia) ma il suo risultato più prestigioso della carriera era fino ad oggi il Campionato Nazionale del 2011 e, soprattutto, non è una ciclista adatta ad un percorso completamente in pianura come quello cinese. Nella gara a tappa che ha preceduto la gara di Coppa del Mondo la Riabchenko non era mai andata oltre il 36° posto.
Ma per vincere una corsa ciclistica, si sa, oltre alla forza servono anche coraggio e fortuna e oggi l'ucraina della Chirio Forno d'Asolo ha saputo far girare il destino dalla propria parte: la voglia di attaccare non le è mai mancata, oggi la sorte s'è materializzata sotto forma di errore di percorso del gruppo proprio nella fase cruciale dell'inseguimento negli ultimi chilometri. Una corsa di Coppa del Mondo si può vincere anche così e Tetyana Riabchenko difficilmente si scorderà questo giorno: «Non posso credere che sono riuscita a vincere qui in Cina la prova di Coppa. Ero lontana dall'essere considerata tra le favorite e non pensavo che avrei potuto batterle, ma ho giocato bene le mie carte e non mi hanno più ripreso. Negli ultimi 500 metri ho continuato a guardare indietro per assicurarmi che il mio sogno si stava davvero avverando. Era la mia prima volta in Cina. Faceva molto caldo e questo fattore ha reso la gara difficile per tutti. Anche durante la corsa a tappe di tre giorni corsa questa settimana, avevo attaccato un paio di volte, ma non era andata bene. La fortuna invece è stata dalla mia parte oggi. È difficile da realizzare, ma questa vittoria mi dà una soddisfazione enorme».
A parte il caldo la giornata odierna sull'isola di Chongming non presentava altre difficoltà atmosferiche come la pioggia o il vento che hanno condizionato le corse sia nei giorni passati che nelle ultime edizioni, in particolare nel passaggio sul lungo ponte sopra al Fiume Azzurro. Visto il percorso interamente pianeggiante la corsa è stata gestita dalle ragazze della Orica-AIS e della Wiggle Honda: qualche attacco c'è stato, ma l'unica vera fuga è stata quella della francese Aude Biannic che è rimasta in avanscoperta per una trentina di chilometri scarsi senza che il gruppo le lasciasse mai più di un minuto di vantaggio.
A circa 15 km dal traguardo c'è stato quindi l'attacco di Tetyana Riabchenko che è arrivata ad avere anche più di 30" di vantaggio sulle inseguitrici. Il fattaccio è avvenuto a meno di 3 km dall'arrivo con il gruppo che ha preso una deviazione sbagliata nel pieno dell'inseguimento ed è stato costretto a fermarsi bruscamente e ripartire: la Wiggle ci ha provato ma alla fine sono mancati solo 12": difficile immagine che l'esito sarebbe potuto essere lo stesso senza quell'incidente di percorso anche se il gruppo ha anch'esso commesso un errore nel lasciare che il vantaggio della Riabchenko crescesse troppo.
Alla fine la volata del gruppo è stata vinta da Giorgia Bronzini davanti ad Amy Pieters, un secondo posto che non fa che aumentare i rimpianti per la velocista piacentina: per la due volte iridata della Wiggle Honda il 2013 è iniziato molto bene ma con una vittoria in Coppa del Mondo (che manca dal 2005) il bilancio sarebbe potuto essere decisamente ancora migliore di quanto non sia. Dalla trasferta cinese, comunque Giorgia Bronzini si porta a casa una bella vittoria nella seconda frazione della corsa a tappe che anticipa la prova di Coppa del Mondo: è il suo quarto successo stagionale, una quota mai raggiunta nelle ultime stagioni già nel mese di maggio segno che forse con il cambio di squadra è stato modificato qualcosa anche nelle preparazione.
Dalla Cina sono arrivati anche ottimi segnali dalle altre ragazze italiane visto che nella gara di Coppa del Mondo troviamo anche Marta Tagliaferro al sesto posto e Marta Bastianelli al settimo. La 23enne della MCipollini sta maturando molto come velocista e dall'anno scorso il numero di piazzamenti tra le prime dieci è aumentato in modo esponenziale anche per il momento manca ancora la gioia della vittoria. L'iridata di Stoccarda, invece, si sta ritrovando con la maglia della Faren-Let's Go Finland e solo per pochi centimetri non ha vinto l'ultima tappa del Tour of Chongming Island: l'australiana Edmondson l'ha battuta solo al fotofinish ma da questo viaggio in Cina (mai sotto al 7° posto) può trarre ottimi incoraggiamenti per il futuro. Abbastanza bene è andata anche Simona Frapporti che ha toppato l'appuntamento con la Coppa del Mondo ma che ha ottenuto piazzamenti più che discreti nella corsa a tappe.
Chi invece oggi ha un po' deluso è stata l'australiana Chloe Hosking (Hitec Products-UCK) una velocista pura, ed in parte anche la sua connazionale Annette Edmondson: le sue sono state le protagoniste della corsa a tappe con la Edmondson ha vinto la classifica per appena 1". Oggi invece Hosking è arrivata solo 15a, molto più indietro invece l'atleta della Orica: per la prima un brutto passaggio a vuoto anche se il caos degli ultimi chilometri potrebbe non averla aiutata, per la seconda invece è ingeneroso parlare di gara negativa perché a 21 anni questa è solo la sua prima vera stagione su strada e nonostante la manca d'esperienza s'è già messa in ottima luce e queste due vittorie in Cina ci dicono che negli anni a venire potrà diventare un'atleta da seguire. E da seguire sarà senza dubbio anche la britannica Lucy Garner, due volte Campionessa del Mondo tra le Juniores e che a soli 18 anni è stata capace di battere tutte le rivali nella prima tappa del Tour of Chongming Island: chi ben comincia...
Nella gara di Coppa di Mondo dobbiamo evidenziare anche il quarto posto di Emma Johansson, un risultato importante per la svedese soprattutto in ottica classifica: assenti Vos e Van Dijk, la portacolori della Orica-AIS ha conquistato i punti necessari per balzare al secondo posto in Coppa e ridurre il distacco dalla Vos a 72 punti, un margine comunque di tutta tranquillità per la Campionessa del Mondo in carica visto che una vittoria di punti ne assegna 75.