Nella prima tappa del Tour of Norway la vittoria va all'idolo di casa Alexander Kristoff. Il velocista della Katusha apre festeggiando la cinque giorni norge, ripetendo quanto fatto l'anno scorso in cui si aggiudicò tre tappe. Oggi nella Larvik-Larvik di 148 km il vincitore della Milano-Sanremo 2014 ha preceduto in volata il promettentissimo connazionale Sondre Holst Enger (classe '93 e già promesso sposo dell'IAM) della Sparebanken Sør e il belga Tom Van Asbroeck della Topsport Vlaanderen.
La tappa più lunga del Giro dei Paesi Baschi, 194 km da Urdazubi a Vitoria-Gasteiz, è di Michael Matthews. Fuga di Rubén Fernández che arriva ad ottenere sino a 10' sul gruppo, ma il vincitore del Tour de l'Avenir 2013 è ripreso ai -33 km. Sull'ultima salita, l'Alto de Zaldiaran, a 9 km dall'arrivo, non succede nulla, e così la volata vede vincere Michael Matthews su Kévin Réza e Michal Kwiatkowski. Ai piedi del podio Ben Swift, poi Paul Martens, Yukiya Arashiro, Daniele Ratto, Maxim Iglinskiy, Enrico Gasparotto e Tosh Van der Sande. Anche oggi 11° Damiano Caruso.
Presentata oggi la 51a edizione del Tour de l'Avenir. La corsa francese targata ASO, la più importante al fine di scoprire e far affermare i migliori talenti in circolazione, si svolgerà dal 23 al 30 agosto. Il via con un prologo a Saint-Flour, in seguito altre sette tappe, tre delle quali di montagna. Nella 4a tappa si arriverà sul Plateau de Solaison, La Rosière sarà la conclusione della 6a tappa (che prevede anche Col des Saisies e Cormet de Roselend) mentre la 7a ed ultima si concluderà sulla salita che porta a La Toussuire (dopo Col du Molard e Col de la Croix de Fer).
È Michal Kwiatkowski il vincitore della seconda tappa della Volta ao Algarve, 196 km da Lagoa a Monchique. Il corridore polacco della Omega Pharma è scattato a meno di un km dal Gpm dell'Alto de Monchique, quando mancavano ancora 7 km all'arrivo, lasciandosi il gruppo, guidato dalla Tinkoff, alle spalle, ed è riuscito ad arrivare tutto solo al traguardo. Dietro di lui a 6" il Campione del Mondo Rui Costa e un certo Alberto Contador, al suo esordio stagionale. Poi a seguire, a 7" Prades, a 17" Geniez, Chernetskiy, Horner, Firsanov, Castroviejo, Edgar Pinto e Rubén Fernandez.