Secondo la stampa slovacca, Peter Sagan potrebbe non limitare la sua partecipazione alle Olimpiadi alla prova su strada. La Federazione ciclistica slovacca sta spingendo sul CIO per ottenere un posto anche per l'MTB e far correre il suo corridore di spicco, che è già qualificato per la prova su Strada. Sempre stando a quanto riferisce la stampa slovacca, ci sarebbe già l'ok della Liquigas e del corridore stesso. La prova di MTB è prevista il 12 agosto, ben 14 giorni dopo la prova su strada.
Dopo un periodo in cui era stato travolto da presunti scandali (aver comprato la vittoria alla Liegi - Bastogne - Liegi 2010, pagando a Kolobnev 100.000 Euro) torna a parlare Alexandre Vinokourov. In un'intervista rilasciata a rmcsport.fr, il campione del Kazakistan illustra come sarà la sua stagione. «Non volevo chiudere la carriera con una caduta, così sono tornato a gareggiare alla Chrono des Herbiers, anche se è stata dura.
L'olandese della Rabobank Lars Boom non prenderà parte al Tour de France ma si concentrerà sul Tour de Pologne. La corsa polacca, stando a quanto dice Boom, si addice maggiormente alle sue caratteristiche e sopratttutto gli permetterebbe una maggior concentrazione nel preparare le Olimpiadi. Con buona probabilità, infatti, Boom disputerà sia la prova su strada che quella a cronometro, alla ricerca, specialmente in quest'ultima, di un buon risultato.
In un'intervista a Pravda Peter Sagan ha iniziato a svelare come sarà la sua stagione. Esordio in Qatar per proseguire in Oman, Quindi Tirreno-Adriatico e Milano-Sanremo, il Fiandre e l'Amstel Gold Race. Dopo un periodo di pausa Sagan tornerà a gareggiare al Tour of California per preparare il suo debutto assoluto al Tour de France. La Grande Boucle non verrà disputata al massimo della forma in quanto sarà l'Olimpiade l'obiettivo primario dello slovacco: «Il 2012 sarà un anno difficile, ci sono due corse come Tour e Giochi Olimpici che saranno come una sfida per me.
Vuole disputare un bel 2012, Óscar Freire, per almeno un paio di motivi: «Perché il mio 2011 è stato un anno sfortunato e avaro di successi e perché penso di poter ancora dare il massimo». Così il tricampeón di Torrelavega a Biciciclismo.com. Tricampeón che nel 2012 andrà in cerca di successi importanti, come l'Olimpiade londinese e la quarta maglia iridata in quel di Valkenburg. «È un percorso che conosco bene, quello dei Mondiali, perché sarà molto simile a quello del 1998, dove corsi la mia prima gara iridata.
La federazione ciclistica del Costarica ha annunciato che il ciclista che difenderà i colori nazionali ai Giochi Olimpici di Londra sarà il 25enne Andrey Amador: il corridore della Movistar disputerà sia la prova in linea che quella a cronometro. «È un sogno che diventa realtà - ha dichiarato Amador - e una grande opportunità: sono orgoglioso di poter rappresentare il mio paese a Londra. Adesso non vedo l'ora che inizi la stagione: sono davvero motivatissimo». Per il ruolo di riserva la federazione costaricense ha indicato Gregory Brenes.
L'UCI ha comunicato il numero di posti disponibili per ogni nazione per la prove in linea e a cronometro maschili dei Giochi Olimpici che si terranno a Londra la prossima estate. In tutto si sono qualificate 59 nazioni e, di queste, solo nove potranno schierare nove corridori al via della gara in linea: l'Italia è tra queste assieme ad Australia, Belgio Germania, Gran Bretagna, Olanda, Spagna, Svizzera e Usa; un posto in meno per Francia e Danimarca con la Norvegia che potrà presentarsi al via con tre corridori.
In un'intervista rilasciata al sito internet spagnolo As.com, il cantabro Óscar Freire Gómez ha individuato i suoi tre grandi obiettivi per la stagione 2011: «La Milano-Sanremo, l'Amstel Gold Race e il Mondiale di Copenaghen». Il tre volte iridato della Rabobank ha anche annunciato che correrà la Vuelta a España con la speranza di vincere una tappa, dopodiché ambisce a partecipare alla sua quarta Olimpiade in quel di Londra nel 2012, dopo aver partecipato a quelle di Sydney, Atene e Pechino.