La nona tappa della Vuelta a España 2015 (Torrevieja-Cumbre del Sol, 168 km) si avvia a conclusione ed è ancora in piedi un pezzo di fuga partita al km 3. Sul primo passaggio all'Alto de Puig Llorença (salita durissima di 4 km che culmina nella località d'arrivo) il drappello dei 14 attaccanti si è selezionato, soprattutto per merito di Mattia Cattaneo che ha attaccato con decisione insieme a Pieter Serry e Yohan Bagot.
Molti aggiornamenti a nona tappa in corso alla Vuelta a España. Partiamo dai corridori caduti ieri: non ha preso il via il vincitore di Murcia, Jasper Stuyven, che dopo la sua affermazione ha scoperto di aver concluso la frazione con uno scafoide fratturato; idem Peter Sagan, tornato a casa ammaccato dopo essere stato buttato giù da una moto nel finale di tappa.
La Vuelta a Andalucía è di Chris Froome. Nella quinta ed ultima tappa, 169.8 km da Montilla a Alhaurín de la Torre, fuga di Pello Bilbao (Caja Rural-RGA Seguros), Johnny Hoogerland (Roompot), Rodolfo Torres (Colombia), Merhawi Kudus e Songezo Jim (MTN Qhubeka), Victor Martín Hernández (Burgos-BH) e Maciej Paterski (CCC Sprandi Polkowice). Rimangono allo scoperto Merhawi Kudus, Johnny Hoogerland e Maciej Paterski, con quest'ultimo a cedere.
Mikel Landa ha vinto oggi sul prestigioso traguardo in quota del Monte Bondone, sede d'arrivo della quarta tappa del Giro del Trentino. Lo spagnolo dell'Astana ha attaccato con Franco Pellizotti a 5 km dalla fine, andando dietro al sudafricano Louis Meintjes; ai 2 km Landa, tutto solo, si è portato sul corridore della MTN per sferrare poi l'attacco decisivo all'ultimo chilometro. Il basco ha preceduto di 10" Meintjes e di 35" Pellizotti.