Monia Baccaille non è riuscita nell'impresa di difendere la propria leadership conquistata ieri al termine della seconda tappa (di tre) del Tour of Chongming Island. L'umbra, che poteva gestire 3" di vantaggio sulla australiana Melissa Hoskins, ha lottato su tutti e tre i traguardi volanti con abbuoni e dopo i tre sprint intermedi (due secondi e un primo posto contro due primi e un terzo della rivale) aveva mantenuto inalterato il suo vantaggio.
Come da tradizione comincia con una volata il Tour of Chongming Island femminile che si sta svolgendo sull'omonima isola nei pressi di Shanghai. Ad avere la meglio è l'australiana della Orica-GreenEdge Melissa Hoskins che precede Rochelle Gilmore (Faren-Honda) e la nostra Monia Baccaille. Piazzate in quinta e settima posizione anche altre due azzurre della MCipollini-Giambenini Marta Bastianelli e Elena Cecchini.
Iniziata oggi con un prologo di 2200 metri la Gracia-Orlova. La breve cronometro in quel di Havířov ha premiato una specialista come l'olandese Ellen Van Dijk, capace di percorrere la distanza in 2'47" e precedere la compagna di squadra Trixi Worrack, distanziata di solo 1". Melissa Hoskins terza a 3" e la recente vincitrice della Freccia Vallone, Evelyn Stevens, quarta a 3". La campionessa uscente, Tatiana Antoshina, solo 12a a 9" mentre la nostra Tatiana Guderzo si ritrova in 19a posizione a 10" dalla Van Dijk.
Pomeriggio da profeta in patria per Ellen Van Dijk, che al termine di uno sprint ristretto ha conquistato l'edizione 2012 dell'Omloop Van Borsele, tradizionale appuntamento sulle strade olandesi di fine aprile.
Oro per la polacca Katarzyna Pawlowska nella finale dello Scratch femminile, con la polacca a precedere Melissa Hoskins e Kelly Druyts. Nei primi giri prova ad andarsene la tedesca Charlotte Becker ma viene presto ripresa dal gruppo. Ci prova allora l'olandese Vera Koedooder, che con numerosi attacchi (insieme alla stessa Becker) prova a prendere il giro ma il gruppo è sempre lì. Elena Cecchini è nella pancia del gruppo ed a 5 giri dalla fine la Machacová tenta il colpaccio. Una volta ripresa è lanciata la volata ma Elena Cecchini rimane un po' chiusa.
Le ragazze britanniche si sono superate in finale dell'Inseguimento a Squadre: incalzate dal brillante inizio gara delle australiane (in testa fin dopo il secondo chilometro) hanno accelerato e imposto un ritmo impressionante fermando, al termine dei 3 km, il cronometro a 3'15"720, più di un secondo in meno del tempo fatto registrare nella sessione di qualifica che già era valso il Record del Mondo. Le australiane si devono accontentare del secondo posto anche se anche loro sono riuscite a migliorarsi con un tempo di 3'16"943.
Lo avevano fatto ieri i maschi, si sono ripetute oggi le donne: Danielle King, Joanna Rowsell e Laura Trott non volevano essere da meno dai colleghi maschi e così oggi hanno fatto segnare il miglior tempo e Record del Mondo già nelle qualifiche con 3'16"850. Non è stata certo un'impresa facile per le britanniche perché le ragazze australiane han venduto cara la pelle facendo segnare loro per prime il nuovo record con 3'17"053: questo ha messo nelle gambe della Gran Bretagna ancora più energia per restare la nazionale migliore e ce l'hanno fatta.
Ancora una vittoria, la seconda in tre giorni, per Anthony Giacoppo, che si è aggiudicato i Campionati Australiani di Criterium. Giacoppo, già vincitore della terza tappa della Jayco Bay Classic, ha incredibilmente preceduto sul traguardo il più esperto Mark Renshaw e Steele Von Hoff, classificatosi al terzo posto.