Sarà uno degli uomini più preziosi per i capitani Menchov e Sastre, in maglia Geox: Giampaolo Cheula, unico piemontese ad aver preso il via da Torino, è stato tre settimane in Colombia per preparare il Giro d'Italia in altura.
Da Bakelandts e De Greef alle 15.50 ad Arroyo, Kiryienka e Ventoso alle 17.18. Un'ora e ventidue di differenza tra le partenze delle ventitrè squadre presenti al 94esimo Giro d'Italia che scatterà domani tra Venaria Reale e Torino, con gli start differiti di 4 minuti per ogni team. Tra le squadre favorite occhio all'Astana (15.58), Sky (16.22), Saxo Bank (16.34), HTC (16.42), Garmin-Cervélo (16.46), Liquigas (16.54) e RadioShack (17.14). Verso le 17.40, dunque, conosceremo la prima maglia rosa del Giro d'Italia 2011.
Non solo Philippe Gilbert: anche Imanol Erviti si permette di battere 2 compagni di squadra in una fuga a 3. É successo alla Vuelta Rioja, non lontano dalle strade di casa del portacolori della Movistar (che è di Pamplona), dove sull'ultima salita, l'alto de Moncaletre, è andata via l'azione decisiva promossa da Baez Alvarez (EPM-UNE) al quale si è aggiunto il compagno di squadra Juan Pablo Suarez ed Erviti, appunto, che ha poi sconfitto i colombiani sul traguardo di Logrono.
Terzo successo stagionale per Francisco Ventoso (Movistar) che fa sua la prima tappa della Vuelta Castilla y León a Palencia. Nello sprint finale Ventoso ha battuto il Colnago Manuel Belletti e il giovane Marko Kump della Geox.
Noel Martín (Orbea), Orengo e Verona (Burgos 2016), Alarcón (Barbot), Ramírez (Andalucía), Castañeda (EPM-UNE) e Rubén Martínez (Caja Rural) erano stati i protagonisti della fuga di giornata ripresi ad una dozzina di chilometri dall'arrivo, dopo aver potuto gestire un vantaggio di circa 12' nelle prime fasi di gara.
Le ultime corse hanno lasciato non poche vittime sull'asfalto: cerchiamo di fare un breve riassunto. Alla Roubaix abbiamo assistito a non poche cadute ed incidenti meccanici. A farne le spese sono stati soprattutto Simon Clarke (Astana), con uno scafoide rotto, e Renaud Dion (Bretagne) che si è fratturato radio e gomito: entrambi sono stati già operati. Alla Klasika Primavera la Geox ha perso David De La Fuente: scapola rotta e tre settimane di riposo per il corridore spagnolo; Menchov e Sastre perdono così un prezioso gregario per il Giro.
Sono stati ufficializzati oggi gli inviti al Giro di Danimarca, in programma dal 3 al 7 Agosto. Tra le squadre invitate sono presenti le italiane Geox-TMC e la Colnago-CSf Inox. Esclusa invece la Christina Watches-Onfone di Michael Rasmussen, che della corsa nazionale aveva fatto uno degli obiettivi della propria stagione.
Ecco gli inviti:
Saxo Bank SunGard,
Vacansoleil-DCM
Leopard Trek
Rabobank
Garmin-Cervélo
Team Sky
Colnago-CSF Inox
Geox-TMC
Cofidis
Topsport Vlaanderen-Mercator
Europcar
Team Type 1 - Sanofi Aventis
Team Concordia Forsikring Himmerland
Glud&Marstrand-LRØ
La Rutas de America di Matteo Pelucchi si conclude con un secondo posto di tappa, dietro a Héctor Aguilar Figueiras. La classifica generale è andata a Jorge Soto Perera, che ieri, nella semitappa a cronometro, ha privato Néstor Pías del simbolo del primato. Dietro a Soto Perera proprio Néstor Pías e Jorge Raúl Bravo. Si conclude una corsa disputata ottimamente dagli uomini di Gianetti.
Lo spagnolo Jesús Rosendo conquista la prima semitappa della quinta tappa alla Rutas de America davanti a Gregory Duarte ed Héctor Aguilar (quarto Marko Kump della Geox-TMC). Si tratta anche della prima vittoria del 2011 per l'Andalucía-Caja Granada. La classifica generale è sempre guidata dall'uruguaiano Néstor Pías, che precede di 2" Jorge Soto e di 8" Eduardo Sepùlveda.
Nella 4a tappa della Rutas de America, la Tacuarembó - Paso de los Toros di 140.3 km, ancora la Geox - TMC protagonista con Fabio Felline che conquista il secondo posto di tappa, stretto nella morsa del vincitore Jacob Rathe e del terzo classificato, José Luís Cano. In classifica generale il leader è ancora l'uruguaiano Néstor Pías, con Eduardo Sepúlveda a 4" e Jorge Soto Perera a 5".