I 196.7 chilometri che assegnavano il titolo spagnolo a Castellón de la Plana hanno sancito il successo di José Joaquín Rojas che in uno sprint a due è riuscito a precedere Alberto Contador che così continua nelle sue prove generali in vista del Tour de France che scatterà sabato prossimo 2 luglio.
Luis León Sánchez Gil conquista il suo terzo Campionato Nazionale a cronometro in carriera, il secondo consecutivo. Il corridore della Movistar ha battutoper 1'01" il talentuoso Jonathan Castroviejo e di 1'12" Alberto Contador. Il madrileno sta tornando a correre a ritmi più bassi per i suoi standard dopo il meritato riposo successivo alla vittoria al Giro d'Italia ed in vista del Tour de France.
Il dottor Alfredo Zúñiga parla delle condizioni di Mauricio Soler, reduce dalla caduta al Tour de Suisse in seguito alla quale il corridore della Movistar era tenuto in coma farmacologico presso l'ospedale di San Gallo. «Si può dire che non c'è più pericolo di vita. Mauricio ha iniziato a fare piccoli movimenti e gli esami sembrano escludere lesioni alla spina dorsale, anche se attendiamo ulteriori test.
Alla fine Davide Rebellin non è riuscito a staccare Vasili Kiryienka nell'ultima tappa della Route du Sud. Del resto il terreno non era così favorevole ad attacchi: così il veneto ha potuto solo guadagnare 2" di abbuono ad un traguardo volante all'inizio della frazione, e si accontenta di un comunque ottimo secondo posto nella classifica generale della corsa francese, a 40" dal bielorusso della Movistar.
Migliorano a poco a poco le condizioni di Mauricio Soler, il colombiano della Movistar in coma farmacologico da ieri in séguito ad una brutta caduta avvenuta durante la sesta tappa del Giro di Svizzera. Il medico della Movistar, Alfredo Zuniga, parla per Soler di una situazione clinica leggermente migliorata: «Mauricio è ancora in terapia intensiva ma sta facendo progressi. L'edema cerebrale, che è ciò che preoccupa maggiormente, è leggermente migliorato ed è per questo motivo che restiamo ottimisti. Dobbiamo però rimanere prudenti, non si può pretendere molto in questa situazione».
Si infiamma a oltre un mese dal via ufficiale (solo dal 1° agosto potranno essere confermati i cambi di squadra) il ciclomercato, e i nomi che circolano sono di pezzi da 90.