In Repubblica Ceca, a Plzen, s'è disputata la prima prova della Coppa del Mondo di ciclocross su un circuito molto veloce e asciutto vista la giornata di sole. La vittoria è andata al fortissimo belga Sven Nys alla sua seconda vittoria della stagione: il corridore della Landbouwkrediet ha regolato nello sprint finale il connazionale Kevin Pauwels e il campione del mondo, e padrone di casa, Zdenek Stybar; questo terzetto si era avvantaggiato su tutti gli altri attorno a metà corsa.
Quarta vittoria stagionale per il velocista della FDJ, Yauheni Hutarovich. Il bielorusso, al quarto centro stagionale dopo la Coppa Bernocchi, la prima tappa dell'Etoile de Bessèges e la seconda frazione del Tour du Poitou Charentes et de la Vienne, si è aggiudicato oggi la semiclassica autunnale Putte - Kapellen. La corsa è vissuta su una fuga di un gruppetto comprendente, tra gli altri, la coppia Vacansoleil Björn Leukemans e Stijn Devolder. La vittoria di Hutarovich è giunta al fotofinish sul secondo classificato, Joeri Stallaert. Sul terzo gradino del podio l'olandese Wim Stroetinga.
Il belga Bert De Waele si è aggiudicato la seconda e ultima tappa della Paris-Corrèze, la Objat-Chaumeil di 178.7 km: il corridore della Landbouwkrediet ha battuto allo sprint il connazionale Thomas Degand e il francese Armindo Fonseca. Il nono posto odierno, con lo stesso tempo del vincitore, ha consegnato a Samuel Dumoulin (Cofidis) la vittoria finale della brevissima corsa a tappe transalpina: Dumoulin ha preceduto in classifica di 4" (il vantaggio accumulato ieri) proprio Bert De Waele e Armindo Fonseca.
Brutto infortunio per il belga Sven Vanthourenhout, rimasto coinvolto in una caduta nel finale della prima tappa del Tour de Luxembourg, quando già era lanciato lo sprint a meno di 500 metri dal traguardo. L'atleta della Landbouwkrediet, che da qualche mese si dedica all'attività su strada dopo aver esaurito gli impegni della stagione del ciclocross, è infatti finito rovinosamente a terra riportando la frattura di un gomito. Al momento non sono ancora stati stimati i tempi di recupero.
Non c'è pace in questo 2011 per Bobbie Traksel, ex-enfant prodige del ciclismo olandese: dopo un tormentato inverno, nel quale ha dovuto trovar riparo alla Landbouwkrediet dopo il fallimento della Pegaus, ad aprile è caduto in allenamento fratturandosi la mano sinistra. Niente di irrecuperabile, non fosse che la frattura gli ha danneggiato in modo irreparabile un nervo, rendendo la mano sinistra inutilizzabile. I medici sono pessimisti per un suo rientro alle corse: il nervo ricresce alla velocità di un millimetro al giorno e ciò significa che fino alla fine dell'anno non potrà usare la mano.
Terza vittoria di tappa per l'Omega Pharma-Lotto al Tour de Belgique con la volata di André Greipel nell'ultima frazione. Il tedesco, alla quinta affermazione stagionale, ha preceduto il lituano Kruopis e Luca Paolini (salito sul podio dopo il declassamento di Van Hummel, inizialmente secondo), mentre la corsa è andata al compagno di squadra Philippe Gilbert, vincitore della frazione di ieri, che se la porta a casa con 19" di vantaggio su Van Avermaet e 35" su Leukemans.
Il 24enne lituano Aidis Kruopis si è aggiudicato allo sprint la terza tappa del Giro del Belgio con arrivo a Ieper: il corridore della Landbouwkrediet (al primo anno in squadra dopo diverse stagioni in piccoli team Continental) ha battuto l'esperto Van Dijk e il giovane Ligthart; sfortunato Allan Davis che si trovava in ottima posizione ma è rimasto chiuso a meno di 100 metri dalla linea d'arrivo chiudendo così solo quarto.