L'ultima tappa dell'Étoile de Bessèges rivoluziona la classifica della quarantacinquesima edizione della corsa francese: nella consueta cronometro conclusiva lunga 11,9 km di Alès, Bob Jungels ha chiuso con un eccellente tempo di 17'40". Il lussemburghese della Trek Factory Racing, diciannovesimo della graduatoria in partenza, ha vinto la tappa ed è riuscito ad issarsi in prima posizione nella classifica generale.
Reduce dalla migliore annata della sua storia la Topsport Vlaanderen-Baloise annuncia la composizione della rosa in vista della stagione 2015.
Primo successo da professionista per Eliot Lietaer. Il belga classe '90 conquista la Jublains-Montaigu, seconda tappa in linea della Boucles de la Mayenne, corsa a tappe francese da quest'anno di categoria 2.1 nel calendario Uci. Il ventitreenne della Topsport Vlaanderen precede il compagno di squadra (nonché connazionale e coetaneo) Tom Van Asbroeck. Sul podio di giornata sale anche il francese Stéphane Rossetto della BigMat-Auber 93.
Nella prima tappa del Tour of Norway la vittoria va all'idolo di casa Alexander Kristoff. Il velocista della Katusha apre festeggiando la cinque giorni norge, ripetendo quanto fatto l'anno scorso in cui si aggiudicò tre tappe. Oggi nella Larvik-Larvik di 148 km il vincitore della Milano-Sanremo 2014 ha preceduto in volata il promettentissimo connazionale Sondre Holst Enger (classe '93 e già promesso sposo dell'IAM) della Sparebanken Sør e il belga Tom Van Asbroeck della Topsport Vlaanderen.
Epilogo allo sprint al GP di Francoforte, ed ennesima vittoria di peso per Alexander Kristoff, che quest'anno ha già messo in carniere la Milano-Sanremo. Il norvegese della Katusha ha piegato, in uno splendido testa a testa, John Degenkolb, che non è riuscito a rimontare, arrivando a pochi centimetri dal rivale. Al terzo posto Jérôme Baugnies.
Non si conclude allo sprint come tradizionalmente avviene il Kampioenschap Van Vlaanderen, ma viene deciso da una fuga a 6 partita al sesto giro: protagonista Thurau (Europcar) , Van Der Sande (Lotto), Hovelynck (Landbouwkrediet), Lietaer (Topsport Vlaanderen), Juul Jensen (Saxo Bank) e Van Zandbeek (Argos). Il gruppo lascia troppo spazio ai battistrada che se la giocano nel finale: è dunque Van Zandbeek a imporsi, su Jansen e Hovelynck. Per Van Zandbeek, 24enne olandese, è il primo successo in maglia Argos.
Dopo quattro anni dal successo di Cunego, l'Amstel Gold Race torna a parlare italiano grazie allo spunto di Gasparotto che negli ultimi metri supera Vanendert e Sagan, dopo che un ritrovato Gilbert, ai cento metri, aveva riportato un gruppettino in scia di un Oscar Freire (che finirà comunque quarto) nelle insolite vesti di attaccante.
Prime fasi di corsa all'Amstel Gold Race e mentre i corridori si stanno avvicinando al chilometro 100 di gara la situazione vede un drappello di nove uomini al comando con poco meno di 13' di vantaggio sul gruppo che, per il momento, non sta reagendo.