La 6a ed ultima tappa del Trophée d'Or, 88 km tra Orval e St-Amand-Montrond, vede la nostra Marta Tagliaferro arrivare a 7" dalla vittoria, che va però all'olandese Annemiek Van Vleuten. Dopo 30 km di gara se ne va un gruppetto contenente, tra le altre, Christel Ferrier Bruneau, Jennifer Fiori, Doris Schweizer (che festeggia così il compleanno), Anna-Bianca Schnitzmeier, Megan Guarnier, Chloe McConville e Valentina Carretta. Dopo 50 km il gruppetto è ripreso ed attacca allora Annemiek Van Vleuten, prontamente seguita da Laura Trott.
Sarà la due volte iridata Giorgia Bronzini la punta di diamante della nuova formazione DTPC Honda Pro Cycling Team, registrata in Grean Bretagna. La squadra si basa su un progetto ideato e realizzata dall'australiana Rochelle Gilmore che nella prossima stagione avrà l'inusuale doppio ruolo di manager e ciclista contemporaneamente.
Dopo una gara corsa all'attacco, entrando in ogni tentativo di fuga possibile, l'Italia delle Under 23 si arrende alla belga Evelyn Arys. In volata la belga ha preceduto infatti la nostra Barbara Guarischi mentre il bronzo è andato all'olandese Kim De Baat. È stato studiato tutto sui 129 km di pianura attorno a Goes. Dopo un primo tentativo di fuga con Beatrice Bartelloni ed Anna Van der Breggen, si è formato in testa un terzetto con Elisa Longo Borghini, Amy Pieters ed Anna-Bianca Schnitzmeier. Il gruppo non ha lasciato loro molto margine ed ha recuperato facilmente quei 5".
Splendida vittoria italiana nella quinta tappa del Thüringen Rundfahrt. È infatti Elisa Longo Borghini, già 9a al Giro Donne, ad aggiudicarsi la tappa di Schmölln. Dopo 34 km si portano davanti Elisa Longo Borghini, Sarah Düster, Isabelle Söderberg, Marta Bastianelli, Malgorzata Jasinska, Olga Zabelinskaya, Romy Kasper, Janneke Kanis, Anna-Bianca Schnitzmeier, Mascha Pijnenborg, Evelyn Arys, Sari Saarelainen e Beate Zanner. Con il passare dei chilometri il gruppo si sfalda e sull'ultimo Gpm attacca la Jasinska.