La Gran Bretagna aggiunge un'altra medaglia d'oro alla sua campagna dominante in questa edizione dei Giochi Olimpici su pista. Questa volta ad esultare sono state Laura Trott, Joanna Rowsell e Danielle King che hanno annientato la concorrenza nell'Inseguimento a Squadre donne migliorando il record del mondo in ognuno dei tre turni di gara: nella finale per la medaglia d'oro il terzetto britannico ha portato il limite mondiale a 3'14"051 (55.655 km/h di media) ed ha distanziato le rivali americane (Hammer, Bausch e Tamayo) di più di cinque secondi.
Prima tappa dell'Exergy Tour, corsa a tappe statunitense, che va alla statunitense della Exergy Twenty12 Theresa Cliff-Ryan, abile a precedere allo sprint Ina-Yoko Teutenberg e Rochelle Gilmore. La frazione, 120 km con partenza ed arrivo a Nampa, vede la fuga di 9 atlete: Worrack, Hall, Kirchmann, Farina, Hall, Wiles, Polspoel, Canuel ed Häusler. La Specialized-Lululemon tira per chiudere sulla fuga e lavorare per Ina-Yoko Teutenberg. Quando mancano 2 km al termine una caduta vede coinvolta l'iridata Giorgia Bronzini.
È scattato nella notte l'Exergy Tour, corsa a tappe femminile che vede al via anche tre formazioni di matrice italiana, la Diadora con Giorgia Bronzini, la Faren-Honda di Fabiana Luperini e la Forno d'Asolo Colavita. Nel prologo a cronometro di 3200 metri a Boise il podio è stato monopolizzato dalle atlete canadesi: la vittoria è andata a Tara Whitten (Tibco) in 4'09", pochi centesimi meglio di Gillian Carleton e 1" davanti a Clara Hughes.
È dominio Specialized-Lululemon in Canada. Se due giorni fa la Chrono Gatineau era andata alla padrona di casa (nonché vincitrice anche nel 2011) Clara Hughes sulle compagne Evelyn Stevens ed Amber Neben (4a la canadese Tara Whitten della Tibco), oggi è stata la tedesca Ina-Yoko Teutenberg ad imporsi in volata sull'australiana della Faren-Honda Rochelle Gilmore e sull'ucraina della Diadora-Pasta Zara Alona Andruk.