È un'impresa clamorosa quella che sta tentando (finora con successo) Jürgen Roelandts alla Gand-Wevelgem: il belga della Lotto Soudal è scattato sulla discesa del Kemmelberg, affrontata per la prima volta a 78 km dal traguardo, e ha avuto fino a 2' di vantaggio sugli inseguitori.
Una vittoria che Jelle Wallays ricorderà a lungo: in fuga sin da 130 km al traguardo, poi raggiunto da un terzetto, quindi bravissimo ad anticipare tutti all'ultimo chilometro andando a vincere la Dwars door Vlaanderen. Al secondo posto, con un paio di secondi di ritardo, il suo compagno Edward Theuns, a completare un trionfo per la Topsport; quindi Dylan Van Baarle al terzo posto e il Campione del Mondo Michal Kwiatkowski al quarto.
La sesta tappa della Tirreno-Adriatico, 210 km da Rieti a Porto Sant'Elpidio, vede la vittoria di Peter Sagan, a distanza di 9 mesi esatti dall'ultima vittoria. Subito in fuga Yukiya Arashiro (Europcar), Alessandro Vanotti (Astana) e Stijn Devolder (Trek), ripresi a 50 km dalla fine. Sulla salita di Montelparo il forcing della Tinkoff-Saxo fa fuori anche Mark Cavendish, che rimane in un gruppo a diversi minuti di distacco. i -30 riparte Vanotti, raggiunto presto da Alexis Vuillermoz.
Ci ha provato Philippe Gilbert a sparigliare le carte con uno splendido allungo a poco più di 4 chilometri e mezzo dalla fine della Kuurne-Bruxelles-Kuurne; ma il vallone è stato raggiunto a 700 metri dalla fine, sicché il previsto sprint ha potuto disputarsi con tutti i protagonisti annunciati.
Finale al cardiopalma all'81a edizione della Nationale Sluitingprijs - Putte-Kapellen. Vittoria del Campione del Belgio Jens Debusschere, che vince per questione di millimetri una volata con Tom Van Asbroeck. Debusschere inn tutto ottobre, tra Tour de l'Eurométropole, Mémorial Frank Vandenbroucke e Parigi-Tours aveva colto quattro piazze d'onore e due terzi posti. Oggi ha sfiorato l'ennesima beffa, ma il suo colpo di reni è stato più efficace rispetto a quello di Van Asbroeck. Terza piazza per Jonas Vangenechten davanti a Joeri Stallaert, quarto.
L'edizione numero 108 della Parigi-Tours è del belga in forza alla Topsport Vlaanderen-Baloise Jelle Wallays, che in una volata a due batte Thomas Voeckler. Sulla Côte de Beau Soleil l'azione decisiva di Thomas Voeckler e Jelle Wallays, che sono andati in testa con poco meno di un minuto sul gruppo. Dietro, con tante cadute, tutti correvano contro John Degenkolb, vincitore nel 2013, Greg Van Avermaet, in forma, ed Arnaud Démare, altro uomo pericoloso. Wallays, partito al km 20 nella fuga, e Voeckler si trovavano su Avenue de Grammont e si giocavano l'ultima classica della stagione.