Una cronosquadre di 12.6 km a Jerez de la Frontera sarà il primo atto della 69a Vuelta a España. Con il dorsale numero 1, inaspettatamente, ci sarà il classe '93 Valerio Conti, che ha sostituito il campione uscente Chris Horner, fatto fuori da una bronchite.
Tra i nove corridori che vestiranno la maglia dell'Astana alla prossima Vuelta a España ben quattro saranno italiani: dopo il podio al Giro d'Italia, Fabio Aru avrà ovviamente un ruolo di spicco nella formazione kazaka e assieme all'estone Tanel Kangert sarà l'uomo incaricato di curare la classifica generale; il giovane sardo l'avrà il supporto del fidato Paolo Tiralongo mentre per i finali veloci ci saranno Jacopo Guarnieri e soprattutto Andrea Guardini con il veronese che è riuscito a conquistarsi la chiamata grazie ai tre successi tra Danimarca ed Eneco Tour.
Prime salita al Giro di Polonia, con lo sconfinamento in Slovacchia della quinta tappa. Nei 190 km da Zakopane a Strbskie Pleso la vittoria è andata a Rafal Majka. Fuga con Matteo Bono (Lampre-Merida), Sebastian Lander (BMC), Yaroslav Popovych (Trek), Marco Haller (Katusha), Gediminas Bagdonas (AG2R La Mondiale), Jimmy Engoulvent (Europcar), Pawel Bernas (Polonia) e Maciej Paterski (CCC Polsat Polkowice). Nel circuito finale restano in testa Paterski e Lander, dietro si forma un gruppetto che insegue e riprende i due.