Netta vittoria di Nacer Bouhanni nella seconda tappa della Vuelta a España, la Algeciras-San Fernando. Il francese della FDJ, perfettamente lanciato dal suo treno, si è imposto con margine su John Degenkolb, Roberto Ferrari, Jasper Stuyven, Francesco Lasca, Oscar Gatto, Yauheni Hutarovich, Tom Boonen, Moreno Hofland e Matteo Pelucchi. Dopo le tre vittorie di tappa al Giro, Bouhanni continua a mietere soddisfazioni nei GT.
Squadra all'esordio in un grande giro, la MTN Qhubeka sarà il primo team africano a misurarsi con una gara di tre settimane, grazie alla wild card ricevuta dagli organizzatori della Vuelta a España che inizia sabato 23 a Jérez de La Frontera. La line-up MTN per la corsa iberica sarà composta da Sergio Pardilla (l'uomo di classifica), Gerald Ciolek, Louis Meintjes, Jay Robert Thomson, Jaco Venter, Jacques Janse Van Rensburg, Daniel Teklehaymanot, Merhawi Kudus e anche un italiano, Kristian Sbaragli, chiamato a supportare Ciolek nelle volate. La riserva è Ignatas Konovalovas.
Domani Londra ospiterà sulle sue strade la Prudential RideLondon Classic, corsa di 192 km con partenza e arrivo nella capitale inglese. Il dorsale numero 1 non sarà indossato dal vincitore uscente, Arnaud Démare, che non partecipa all'edizione di quest'anno. Lo prenderà in eredità Ian Boswell del Team Sky. Insieme a lui col dorsale numero 5 Ben Swift e col dorsale 6 Bradley Wiggins.
21 squadre e 158 atleti al via domani al 47° GP Industria & Artigianato di Larciano. La corsa toscana, nel 2013 vinta da Mauro Santambrogio, si svilupperà su 199.2 km, suddivisi in un circuito di 22.3 km da ripetere 4 volte uniti ad un altro circuito di 27.5 km da ripetere 4 volte. Tra le formazioni al via anche l'Orica-GreenEDGE, unica World Tour, capeggiata dall'ex Campione italiano Ivan Santaromita.
Doppietta coreana nell'ultima tappa del Tour de Korea. Negli impegnativi 82 km con partenza ed arrivo a Yangyang è stato Sung Baek Park (KSPO) regolare il connazionale Keon Woo Park (RTS-Santic Racing Team), mentre al terzo posto troviamo l'australiano Anthony Giacoppo (Avanti Racing Team). Quarta piazza per un altro coreano, Jaeyeon Im, che precede Marco Benfatto. Bel piazzamento anche per Kristian Sbaragli, settimo, mentre Andrea Peron è decimo e Federico Buttò dodicesimo. Classifica finale che vede Hugh Carthy vincitore della classifica finale.
Gli attaccanti hanno beffato il gruppo nella quinta frazione del Tour de Korea e così per il nostro Marco Benfatto è arrivato solo un ottavo posto a 16" dal vincitore di giornata. Ad imporsi è stato il britannico Michael Cuming, vincitore l'anno scorso della classifica finale del Tour de Korea e al primo successo in stagione: il corridore della Rapha Condor è stato protagonista di una fuga partita a metà percorso e che non è più stata ripresa dal plotone.
Arriva nella quarta tappa del Tour de Korea il miglio piazzamento stagionale di Kristian Sbaragli, atleta in forza al team sudafricano MTN Qhubeka. Nei 208.2 km della Gurye-Gumi Sbaragli ha chiuso infatti al secondo posto dietro al corridore di casa Jun-Oh Kwon, vincitore di giornata. Terzo posto per il cinese Zhi Hui Jiang. Da registrare anche il 14° posto di Marco Benfatto, che ha chiuso in un gruppo a 21". Classifica generale in cui primeggia sempre lo spagnolo Juan José Oroz con 5" sull'australiano Cameron Bayly ed 8" sul britannico Hugh Carthy.
La seconda tappa del Tour de Korea, 197.2 km da Chungju a Muju, vede la vittoria del britannico Richard Handley. Il corridore della Rapha Condor JLT ha preceduto il coreano Sung Baek Park, mentre il gruppo è giunto a 35", regolato dal leader Grega Bole. Quarto posto per l'australiano Neil Van der Ploeg, mentre al quinto posto troviamo Kristian Sbaragli. Buon nono posto per Fortunato Baliani. La classifica generale non vede più Bole in testa ma il vincitore odierno Richard Handley, che ha un vantaggio di 34" su Bole e 42" su Van der Ploeg. A 46" Cheung Gyo Jeong, a 48" Sbaragli.