Interrogato in merito alla questione dei punti di valorizzazione, Ruggero Cazzaniga, presidente della commissione strada e pista in seno alla FCI, allarga il discorso e difende accoratamente il progetto per il quale sta lavorando dal suo insediamento in Aprile: «Vede, per noi le squadre potevano anche portare organici da 200 punti, o zero, la questione non è fondamentale. Noi stiamo portando avanti un progetto innovativo per la crescita degli atleti, non solo dal punto di vista sportivo ma anche da quello umano, e il fine ultimo dei ragazzi non dovrà esser quello di portare risultati.
Si chiamerà Vega-Hotsand la formazione marchigiana che nel 2014 farà il grande salto tra le Continental. Oltre ai già annunciati Camilli, Ciommi, D'Intino, Di Nizio, Gaffurini, Giampaolo e Ricciardi, viene confermato Emiliano Faieta, arriva Matteo Ciavatta (vincitore quest'anno del Trofeo Secondo Marziali) dalla Monturano, e approdano ben 4 matricole: il campano Alessio Lanzano e gli indigeni Matteo Monti, Fabio Seccacini e Fabio Tuzi.
La Zalf versione 2013 è spietata, capace di lottare su 3 fronti alla volta e vincere in tutte le occasioni. I successi di questa domenica arrivano da Lombardia, Marche ed Emilia.
Partiamo dal Circuito del Porto disputato a Cremona, gara internazionale dove Paolo Simion è stato capace di bissare il successo dell'anno scorso in volata. Preceduti sul traguardo il Trevigiani Liam Bertazzo ed il Food Italia Davide Martinelli.
Sabato ricco di appuntamenti per i dilettanti, con corse in Emilia, Marche, Lombardia e Toscana. Partiamo da quest'ultima, dove al Trofeo Menci di Castiglion Fiorentino Daniele Dall'Oste è uscito dall'anonimato che ha caratterizzato la sua stagione finora ed ha conquistato la prima vittoria stagionale, battendo in una volata in salita il veronese Davide Formolo (Petroli), anche lui a caccia della prima stagionale, e l'altro trevigiani Michele Scartezzini, già vincente al Trofeo Piva. Quarto un ottimo Umberto Orsini (Mastromarco), classe '94 e campione nazionale in carica juniores.
Non solo Gp Liberazione, altre 3 corse dilettanti sono state disputate questo 25 aprile. Suscita maggior interesse la Coppa Caduti Nervianesi, più che altro per il finale thrilling: il vincitore tra Davide Orrico (Colpack) e Pietro Tedesco (General Store) è stato deciso al fotofinish, dopo che questi ultimi avevano primeggiato su un gruppo di 25 atleti. Alla fine Orrico batte Tedesco per neanche un centimetro, portando il comasco al secondo successo stagionale dopo la Classica di Colbuccaro.