Ed eccoci a uno dei momenti più attesi della stagione, l'esordio delle classiche fiamminghe del calendario internazionale. Si parte come sempre dalla Omloop Het Nieuwsblad, 200 km di pura passione che ci diranno molto (ma non tutto) dello stato dell'arte tra i corridori che tra poco più di un mese si giocheranno monumenti come Fiandre e Roubaix.
L'anno scorso Chris Froome e Alberto Contador se le suonarono di santa ragione sulle strade dell'Andalusia, ma stavolta mancheranno entrambi, sicché la 62esima Vuelta a Andalucía (corsa anche nota come Ruta del Sol) sarà l'occasione per alcuni corridori "minori" da GT per fare il punto sulla preparazione.
La terza tappa del Tour do Rio ha visto andare a segno una fuga di cinque corridori fuori classifica: la vittoria è andata al colombiano Weimar Roldan (EPM-UNE) che ha avuto la meglio sui padroni di casa Emerson Santos e Felipe Marques, mentre l'italiano Mirko Tedeschi, portacolori della Southeast, ha chiuso in quarta posizione riuscendo ad anticipare l'argentino Matias Medici.
Dopo la volata vincente di sabato con Jakub Mareczko la Southeast coglie il secondo successo alla Vuelta a Venezuela grazie a Mirko Tedeschi: il corridore classe 1989 ha vinto la Valencia-Barquisimeto di 192.7 km distanziando di 3" il padrone di casa Ángel Rivas e di 14" un gruppetto formato da Jackson Rodríguez (Androni-Sidermec), Manuel Eduardo Medina, Isaac Yaguaro, Darwin Luis Urrea e Fernando Briceño. Per il veronese si tratta della prima vittoria in carriera.
Un assolo nei 3 km conclusivi ha consentito a Richie Porte di vincere la seconda tappa del Giro del Trentino (Dro-Brentonico di 168 km) e di conquistare la maglia di leader della corsa. L'australiano è entrato in azione dopo che la Sky gli aveva preparato il terreno con un lungo forcing sulle due salite conclusive, quella di Santa Barbara e quella di Brentonico che portava all'arrivo: Porte è scattato in contropiede su Stefano Pirazzi (partito poco prima) ed è risultato irraggiungibile.
La seconda tappa della Tre Giorni di La Panne è ancora di Alexander Kristoff. In fuga subito Jasha Sütterlin (Movistar), Jimmy Engoulvent (Europcar), Nick Dougall (MTN Qhubeka), Martin Mortensen (Cult), Amaury Capiot (Topsport Vlaanderen-Baloise), Christoph Pfingsten (Bora-Argon 18), Tim De Troyer (Wanty-Groupe Gobert), Mattia Pozzo (Nippo-Vini Fantini), Mirko Tedeschi (Southeast), Gerry Druyts (Vastgoedservice-Golden Palace ) e Michael Vingerling (Team 3M).