La seconda ed ultima tappa del Tour du Haut Var 2016 si è corsa a Draguignan in un percorso lungo 206 km e che ha visto ben cinque gpm da affrontare. Dopo diversi tentativi di attacco non andati a buon fine la fuga del giorno comprende tre uomini: si tratta del canadese Antoine Duchesne (Direct Énergie), del lussemburghese Ben Gastauer (AG2R La Mondiale) e del francese Romain Hardy (Cofidis, Solutions Crédits). Dopo 40 km i tre hanno 4'25" di margine mentre il vantaggio massimo di 5'30" viene toccato al km 90.
È filata via la prima metà della decima tappa della Vuelta a España, 146.6 km da Valencia a Castellón.
Si è conclusa oggi la sessantasettesima edizione del Tour of Austria con la frazione da Innsbruck a Bregenz. A vincere nel capoluogo del Vorarlberg è stato nientemeno che Moreno Moser: il trentino del Team Cannondale-Garmin ha preceduto allo sprint l'australiano David Tanner (IAM Cycling) e il francese Clément Venturini (Cofidis, Solutions Crédits).
Nel giorno del quarantacinquesimo compleanno del papà, il noto Erik, il ventunenne figlio Rick Zabel conquista la sua prima vittoria tra gli élite: il tedesco del BMC Racing Team ha tagliato per primo il traguardo della terza tappa del Tour of Austria, da Windischgarsten a Judendorf e lunga 181.1 km. Alle spalle del giovane virgulto si è piazzato il ben più esperto spagnolo Ángel Vicioso (Team Katusha) e lo sloveno Jan Tratnik (Amplatz-BMC).
La quinta tappa della al Vuelta al País Vasco, 155.5 km da Eibar ad Aia, è di Mikel Landa.
La quarta tappa della Vuelta al País Vasco, 162.2 km da Zumarraga all'arrivo in salita del Santuario di Arrate, è di Purito Rodríguez, che bissa la vittoria di ieri a Zumarraga. Fuga con Tony Martin (Etixx), Tom Danielson (Cannondale-Garmin), Pello Bilbao (Caja Rural-Seguros RGA) e Romain Hardy (Cofidis), ma restano da soli Martin e Danielson. Ripresi ai -6.9, la salita viene presa di petto dagli Orica. Ai -5.5 scattano Ion Izagirre (Movistar), Ilnur Zakarin (Katusha) e Luis León Sánchez (Astana).