In relazione alle notizie riguardanti il corridore Alessandro Petacchi, il team Lampre-Farnese Vini conferma tramite un comunicato stampa di aver appreso la vicenda quest'oggi direttamente dagli organi d'informazione.
Più puntuale di un orologio svizzero, arriva l'avviso di garanzia ad Alessandro Petacchi nel bel mezzo del Tour de France in cui è maglia verde dopo le due tappe vinte nella prima settimana.
È sembrato molto più possibilista del solito, Damiano Cunego, in risposta ad alcune domande della Gazzetta dello Sport - e riprese da Cyclismag.com - sul suo futuro lontano dalla Lampre: il veronese è difatti in scadenza di contratto e le sirene anglosassoni di Garmin e Sky lo stuzzicano parecchio. «Sarebbe un'esperienza nuova, imparerei l'inglese e conoscerei un'altra mentalità», ha spiegato Cunego, che comunque lascia la priorità di trattativa a Giuseppe Saronni, suo attuale team manager, con il quale si siederà intorno ad un tavolo alla fine del Tour de France.
Tra annunci, frecciate, smentite e dinieghi, la prossima Vuelta a España potrebbe veder aumentare il numero di corridori in grado di lottare per la vittoria finale - o per un buon piazzamento - non solo "grazie" al Tour de France (Fränk Schleck sarà al via, Kreuziger correrà perché in Francia è chiuso da Basso), ma anche per qualche eventuale movimento di mercato che potrebbe avvenire da qui ai giorni più imminenti del terzo grande giro dell'anno: Riccò era stato accostato alla Quick Step, ma interventuto su SportItalia ha dichiarato di voler finire la stagione con la Ceramica Flaminia; Rasmus