Avrà inizio domani il Tour de Wallonie Picarde-Franco-Belge, breve corsa a tappe belga che in quattro frazioni si protrarrà sino a domenica. Tanti i nomi di spicco al via, italiani e non. partiamo dai nostri, con Giacomo Nizzolo con il numero 1, ma ci sono anche Davide Appollonio, Francesco Chicchi, Manuel Belletti, Matteo Pelucchi ed Andrea Guardini che lotteranno per una o più tappe. La concorrenza non sarà però delle più tenere, bastino citare i nomi di Theo Bos, Heinrich Haussler, Nacer Bouhanni, Ben Swift, André Greipel e Marcel Kittel.
Si correrà sulle strade della Bretagna il GP de Plouay, appuntamento di prestigio che raramente vede un vincitore per caso. La prova prevede un circuito di 27 km da ripetere 9 volte per un totale di 243 km. Nel 2011 vinse lo sloveno Grega Bole che partirà con il dorsale numero 1. Attenzione a Goss e Gerrans, senza dimenticarci di Thomas Voeckler. Indubbiamente però le star della corsa bretone saranno Peter Sagan ed Edvald Boasson Hagen. L'Italia si affida a Giacomo Nizzolo, molto in forma in questo periodo e che ha trovato il feeling con la vittoria.
Torna Alberto Contador, che non vedevamo in gara dal Tour de San Luis in gennaio e dal Trofeo Palma il 5 febbraio, e lo fa in una gara che apparentemente non è molto nelle sue corde. Eppure all'Eneco Tour il madrileno riprenderà confidenza con il ciclismo pedalato, portando in giro per Belgio e Olanda il suo dorsale numero 11. Al via della corsa World Tour ci saranno 21 squadre (le 18 WT più Argos, Topsport e Accent). In gruppo ben 25 italiani, a partire da Appollonio che, con la Sky, vestirà il numero 1 ("ereditato" dalla vittoria 2011 di Boasson Hagen, assente quest'anno).
La AG2R La Mondiale ha ufficializzato oggi gli ingaggi di Davide Appollonio e di Carlos Betancur per la stagione 2013: la formazione francese, che punta a rimanere nel World Tour, seguiva i due corridori già da tempo e le indescrizioni parlavano di accordo fatto già da alcune settimane. Il molisano Davide Appollonio, classe 1989, arriva dalla Sky dove ha corso nel 2011 e in questo 2012; il colombiano Carlos Betancur, anche lui del 1989, viene da due anni con l'Acqua & Sapone e quest'anno ha vinto il Trofeo Melinda e una tappa del Giro del Belgio.
È ancora Danilo Napolitano, scatenato in Vallonia, ad imporsi nella quinta ed ultima tappa, la Welkenraedt-Perwez, 179.2 km in totale. Il velocista dell'Acqua & Sapone, dopo essersi imposto nella seconda e nella quarta frazione, ha battuto allo sprint un ingenuo Gianni Meersman, che ha esultato anzitempo, ed il portacolori della Sky Davide Appollonio. La tappa è vissuta su una fuga di Anciaux, Bérard e Jacobs ma il finale era già scritto, con arrivo a ranghi compatti. In classifica generale Giacomo Nizzolo, oggi 6° di tappa, si aggiudica il Tour de Wallonie succedendo a Greg Van Avermaet.
La quarta tappa del Giro di Vallonia, 207 km impegnativi tra Huy e Oreye, si conclude in volata e va a Danilo Napolitano, vincitore qui anche della seconda frazione. La tappa è vissuta su una fuga di quattro uomini: Marco Haller, Geoffrey Soupe, Preben Van Hecke e Julien Vermote. Con l'Acqua e Sapone di Napolitano a tirare in testa al gruppo i fuggitivi non hanno fatto molta strada e nei pressi dei -10 km sono stati recuperati. Il gruppo si è diretto verso il traguardo di Oreye annullando tutti gli scatti e controscatti che si sono verificati.
La second tappa del Tour de Wallonie, 205 km da Binche a Mettet, vedono una vittoria italiana. È stato infatti Danilo Napolitano a precedere Davide Appollonio, Romain Feillu e Gianni Meersman. Nei dieci anche oggi Giacomo Nizzolo, già ieri classificatosi terzo. In classifica generale è proprio Napolitano a strappare le insegne del primato a Bouhanni, ora secondo, con Luke Rowe terzo a 2". Napolitano è anche in testa alla classifica a punti mentre Appollonio è il miglior giovane della corsa.
20 squadre al via, di cui 9 del World Tour: così si compone lo schieramento che da domani animerà lo Ster ZLM Toer. Nessuna formazione italiana presente, ma qualche corridore proveniente dal Belpaese ci sarà: Bandiera (numero 21) nella Omega Pharma, Nizzolo (45) nella RadioShack, Boaro (52) nella Saxo, Appollonio (61) nella Sky. E diversi protagonisti del Giro sgambetteranno nella gara olandese, da Bak (1) a Navardauskas (16), da Cavendish (62) a De Gendt (71). Qui la startlist completa.
Il danese della RadioShack-Nissan Jakob Fuglsang si aggiudica il Tour de Luxembourg. Fuglsang, divenuto leader ieri, è restato in testa anche nella difficile tappa conclusiva odierna. Difficile non tanto per l'altimetria quanto per le condizioni atmosferiche ed il circuito finale. L'ultima tappa, la Mersch-Luxembourg, 153.5 km, prevedeva un finale con il circuito cittadino nella città di Lussemburgo da ripetere 8 volte. La pioggia battente e la situazione di pericolo generata dal circuito fanno sì che gli organizzatori neutralizzino i tempi al primo passaggio sotto allo striscione d'arrivo.