Si conclude a Meilen l'EKZ Tour, con una tappa già di per sè difficile a livello altimetrico caratterizzata da pioggia e terreno fangoso: tra le donne queste condizioni da biker esaltano Eva Lechner, che vince staccando di 1'18" la rivale Pavla Havklikova (che ha portato a casa la classifica finale).
Con un post sulla propria pagina Facebook, Eva Lechner annuncia che il prossimo 31 dicembre terminerà la sua lunga collaborazione con Colnago. La biker altoatesina cambierà quindi formazione dopo tredici stagioni nelle quali si è tolta tantissime soddisfazioni fra cui un titolo mondiale a squadre nella MTB, un titolo europeo e svariati titoli italiani. Dal prossimo 1 gennaio Eva Lechner correrà negli Stati Uniti con la maglia della Luna Chix Team.
Il clima asciutto di quest'inverno ha contribuito a rendere l'Azencross di Loenhout più veloce del solito e modestamente selettivo: solo Tom Meeusen è riuscito a impedire un arrivo a ranghi compatti.
Terza vittoria in otto giorni per Mathieu Van Der Poel, tornando in grande forma dopo gli inconvenienti di inizio stagione. Nella notturna di Diegem il campione del mondo ha regolato con un ultimo giro magistrale Kevin Pauwels e Lars Van Der Haar. Solo 10° Wout Van Aert, rallentato da un incidente alla catena alla fine del terz'ultimo giro e costretto a camminare bici in spalla per un bel po': mantiene la leadership del Superprestige, ma subisce l'avvicinamento di Pauwels in classifica.
Il ciclismo belga ha perso oggi uno dei più vincenti atleti della sua storia: all'età di settant'anni si è spento Eric De Vlaeminck, stradista e soprattutto crossista a cavallo fra gli anni '60 e '70. Fratello maggiore di Roger, Eric De Vlaeminck è stato capace di vincere in ben sette occasioni il campionato del mondo élite di ciclocross, sei delle quali consecutive (1966, 1968, 1969, 1970, 1971, 1972, 1973), evento che lo vede plurivittorioso nella storia del settore.
L'organizzazione dei Campionati italiani di Ciclocross, previsti a Monte Prat per i prossimi 9 e 10 gennaio 2016, vuole evitare brutte sorprese ed ha annunciato di aver messo in campo un piano di riserva in caso tempo avverso. In caso di innevamento del circuito tricolore, lo staff promotore della Asd DP66 ha preparato una opzione a Variano di Basiliano (Ud) sul tracciato che già nel 1995 ospitò una prova di Coppa del Mondo.
Dopo la conclusione della stagione estiva in MTB, Marco Aurelio Fontana annuncia che quest’inverno non parteciperà ad alcuna gara di ciclocross. Dopo essersi confrontato con i il ct della MTB Hubert Pallhuber, con il ct del ciclocross Fausto Scotti e con il proprio staff, il brianzolo ha scelto di impostare la preparazione concentrandosi al cento per cento sulla MTB.
Prima sconfitta stagionale per il giovane dominatore Wout Van Aert: è Lars Van Der Haar ad aggiudicarsi per il terzo anno di seguito il Caubergcross, seconda prova di Coppa del Mondo. Monologo del professionista olandese della Giant-Alpecin, capace di fare la differenza già al secondo dei nove giri previsti su Van Aert, Nys e Pauwels. Van Aert riesce comunque a chiudere in seconda posizione, staccando Sven Nys all'ultimo giro ed arrivando con 24" di ritardo.
Vittoria un po' più sudata delle precedenti, ma pur sempre vittoria per Wout Van Aert, che riesce ad inauguare anche il Bpost Bank Trofee con un successo: accade a Ronse, su un circuito ricco di saliscendi e contropendenze. Le vicissitudini in gara lasciano a Sven Nys, Kevin Pauwels e Lars Van Der Haar il compito di arginare il rampante fiammingo, ma Van Aert è autore di un ultimo giro impeccabile nel quale riesce a togliersi di ruota uno ad uno i rivali, ultimo Pauwels che chiude secondo a 4". Poi Van Der Haar a 8" e Nys a 11".
Dopo i casi riguardanti Tom Meeusen, Greg Van Avermaet e Bart Wellens giunge alla conclusione anche la vicenda che ha coinvolto Laurens Sweeck: il ventunenne crossita belga era sotto inchiesta, come i più noti connazionali, per i rapporti con il discusso dottor Chris Martens, accusato di effettuare sedute di ozonoterapia ai propri pazienti, e per l'utilizzo del Vaminolact, prodotto contenente amminoacidi e utilizzato nei neonati. La federazione belga ha assolto Sweeck per mancanza di prove.