La sesta tappa del Tour de France da Épernay a Metz va a Peter Sagan. In fuga dal chilometri 0 Zabriskie, Malacarne, Zingle e Kroon. Raggiungono un vantaggio di 6'20" a 130 km dal traguardo, poi il gruppo si rifà sotto. La corsa è però caratterizzata dalle numerose cadute. All'inizio ed a metà corsa Greipel finisce a terra in malo modo, ma l'incidente peggiore arriva a meno di 30 km dall'arrivo. La strada non è molto larga ed a metà gruppo finiscono a terra in tanti, tra cui molti pretendenti per la classifica generale.
La prima tappa della Vuelta a Castilla y León, partenza ed arrivo a Salamanca, va a Manuel Cardoso. Stamane non parte Antonio Cabello dell'Andalucía. Dopo pochi chilometri vanno in fuga Sergey Shilov (Lokosphinx), Walter Fernando Pedraza Morales (EPM-UNE), Alexander Wetterhall (Endura Racing) e Romain Zingle (Cofidis). Vantaggio di 1'55" che sale rapidamente a 7'05".
Con un colpo di mano all'ultimo chilometro, Samuel Sánchez si è imposto a Badalona nella sesta tappa della Volta a Catalunya. La frazione, scombussolata da un lungo stop dovuto a un incidente tra due vetture che precedevano la carovana, ha visto dapprima una fuga di Moncoutié, Cédric Pineau e Cherel, quindi una seconda azione da lontano con Zingle, Brajkovic, Veikkanen e Huguet, e infine il recupero del gruppo, che nel circuito conclusivo di Badalona ha annullato i vari tentativi che si sono susseguiti.
Anthony Roux, portacolori della FDJ, si è aggiudicato la quarta e penultima tappa del Circuit de Lorraine, la Baccarat-Rehlingen di 168 km. Il corridore transalpino, battendo allo sprint Rui Costa e Hinault, ha così bissato il successo ottenuto nella prima tappa della corsa francese e si è avvicinato in classifica al leader Thomas De Gendt che domani nell'ultima tappa dovrà difendere 5" di vantaggio su Julien Simon e 6" proprio su Anthony Roux. Nella volata finale, ristretta a un gruppo di 56 corridori, ha ottenuto un buon quarto posto l'italiano Marco Marcato.