Altre cadute al Giro delle Fiandre. Dopo quella che ha costretto Luke Durbridge ad abbandonare con una commozione cerebrale, finiscono a terra anche Sep Vanmarcke (ripartito), Martin Elmiger e Johan Vansummeren. Questi ultimi due sono costretti al ritiro. In particolare il vincitore della Parigi-Roubaix 2011 ha investito una donna, che pare in gravi condizioni, ed ha battuto la testa.
Dopo 58 km percorsi al Giro delle Fiandre troviamo in testa alla corsa un manipolo di uomini formato da Jelle Wallays (Topsport Vlaanderen-Baloise), Stig Broeckx (Lotto Belisol), Romain Zingle (Cofidis), James Vanlandschoot e Wesley Kreder (Wanty-Groupe Gobert), Taylor Phinney (BMC Racing), Daryl Impey (Orica-GreenEDGE), Raymond Kreder (Garmin-Sharp), Aliaksandr Kuchynski (Katusha), Davide Appollonio (AG2R La Mondiale) ed Andrea Palini (Lampre-Merida). Questi undici hanno un vantaggio sul gruppo che si aggira attorno ai 5'.
Anche il traguardo in quota di Cabra non sfugge alle grinfie di un Alejandro Valverde affamatissimo di successi: dopo aver vinto le prime due frazioni della Vuelta a Andalucía, il capitano della Movistar si è imposto anche oggi, dopo che per tutti i 10 km di scalata verso il traguardo la Sky aveva lavorato per Porte, riducendo via via il gruppo principale a poche unità.
È il sudafricano della Argos-Shimano Reinardt Janse Van Rensburg che si aggiudica la Binche-Tournai-Binche - Mémorial Frank Vandenbroucke, semiclassica belga di categoria 1.1. La gara, 187.6 km con partenza ed arrivo a Binche, ha visto dapprima una fuga a 19 con all'interno anche il nostro Davide Appollonio. Negli ultimi 16 km i fuggitivi vengono ripresi dal gruppo ed a 7.5 km dal traguardo se ne vanno in cinque: Dillier, Pardini, Siskevicius, Tjallingii e Zingle. Il gruppo si guarda, i fuggitivi guadagnano ma presto l'inseguimento riprende.
L'ha inseguita per tutta la stagione, ed esattamente come l'anno scorso l'ha ottenuta in una tappa della Vuelta a España: Philippe Gilbert ha centrato oggi la prima vittoria del 2013, nonché prima affermazione in maglia iridata per lui. Il belga della BMC si è imposto a Tarragona, al termine della 12esima frazione della corsa spagnola, piegando in una difficile volata Edvald Boasson Hagen, partito lunghissimo sul rettilineo conclusivo.
La Cofidis ha messo sotto contratto per il 2014 il giovane francese Florian Senechal, classe '93 che quest'anno ha corso nella Etixx-iHNed. Senechal l'anno scorso ha gareggiato come stagista nella Omega Pharma-Quick Step e quest'anno ha vinto in Polonia il Memorial Henryka Lasaka: Senechal ha firmato un contratto di due anni. In casa Cofidis sono arrivati anche i rinnovi di tre contratti: il giovane velocista Adrien Petit ha firmato per altri due anni, Edwig Cammaerts e Romain Zingle invece hanno prolungato con la squadra francese per un'altra stagione.
Una sparata a 2 km dal traguardo, e per il portoghese José Gonçalves (ottimo passista, tanto da aver vinto il titolo nazionale a cronometro lo scorso anno) è giunta la prima vittoria stagionale, nella Poly Normande, prova di Coppa di Francia. Il 24enne della Pomme Marseille ha preceduto di pochi secondi Brandle, Delfosse, Zingle, e Chérel, che erano in fuga con lui, mentre il gruppo è stato regolato da Guillaume Levarlet su Guillaume Thevenot.
Quasi un anno e mezzo senza vittorie per un campione come Thor Hushovd era decisamente troppo. E dopo aver clamorosamente steccato la stagione scorsa (0 successi per tutto il 2012, ultima affermazione risalente al 14 settembre 2011, una tappa al Tour of Britain), finalmente l'ex iridato ha regalato una vittoria alla BMC, squadra in cui milita dall'inizio dell'anno scorso. Il norvegese si è imposto in uno sprint di gruppo al termine della prima tappa del Tour du Haut Var, da Le Cannet des Maures a La Croix Valmer.