Il suo obiettivo, come già un anno fa, è vincere il Tour de France, prima ancora di tentare alcunché alle Olimpiadi di casa. E come un anno fa, Bradley Wiggins passerà dal Critérium du Dauphiné per affinare la sua condizione. Nel 2011 vinse, e poi alla Grande Boucle fu fatto fuori da una caduta; quest'anno ci riproverà, e il dorsale numero 1 nella corsa che possiamo definire "cuginetta" del Tour è quantomeno un buon viatico, oltre che un auspicio per lui.
Vittoria un po' a sorpresa del bulgaro Ivaïlo Gabrovski nella terza tappa del Giro di Turchia. La frazione di 151 km da Antalya a Elmali, ha visto la fuga di sette uomini: Marco Bandiera, Tony Hurel, Florian Vachon, Karol Andrzej Domagalski, Leonardo Giordani e Juan Pablo Suárez Suárez. Astana e soprattutto Colnago si sono fatte carico dell'inseguimento, con gli uomini di Reverberi a raggiungere i fuggitivi a 16 km dall'arrivo, quando già si era sulla salita finale.
Seconda tappa del Giro di Turchia ad Andé Greipel. Nei 153 km da Alanya a Antalya fuga di 5 uomini, tra cui Alexandre Vinokourov, finalmente in vista in questo 2012. Nel finale il gruppo si rifà sotto e sono Farnese, Lampre e Rabobank del leader Theo Bos a mettersi davanti. Negli ultimi 2 km Caja Rural davanti ma nel finale è André Greipel a partire molto lungo ed ad anticipare ancora Goss. L'australiano della GreenEDGE strappa così la maglia turchese a Theo Bos, lontano oggi dalle prime posizioni e comanda su Greipel (a 3") e Matteo Pelucchi (a 8").
Un leitmotiv inscalfibile lungo tutto il Tour de Langkawi: non c'è stata volata che Andrea Guardini non abbia vinto, e anche nella decima e ultima tappa, da Tasik Kenyir a Kuala Terengganu, la regola è stata valida, col veronese che ha battuto nell'ordine Jacobe Keough, Sonny Colbrelli, Hariff Salleh, Raymond Kreder e Christian Delle Stelle. Nono si è piazzato un altro italiano, Matteo Pelucchi. Da segnalare un tentativo di fuga operato da Alexandre Vinokourov ma annullato a meno di 3 km dal traguardo.