Warning: include() [function.include]: open_basedir restriction in effect. File(/opt/plesk/php/5.2/share/pear/BackgroundProcess.class.php) is not within the allowed path(s): (/var/www/vhosts/oldsite.cicloweb.it/:/tmp/) in /var/www/vhosts/oldsite.cicloweb.it/httpdocs/sites/all/modules/background_process/background_process.module on line 22

Warning: require() [function.require]: open_basedir restriction in effect. File(/opt/plesk/php/5.2/share/pear/context.core.inc) is not within the allowed path(s): (/var/www/vhosts/oldsite.cicloweb.it/:/tmp/) in /var/www/vhosts/oldsite.cicloweb.it/httpdocs/sites/all/modules/context/context.module on line 3
Tour of Turkey 2012: Il Giro alle porte, Sacha è pronto! - Con una volata superba Modolo batte Goss | Cicloweb

Il Portale del Ciclismo professionistico

.

Tour of Turkey 2012: Il Giro alle porte, Sacha è pronto! - Con una volata superba Modolo batte Goss

Versione stampabile

Prima stagionale per Sacha Modolo al Tour of Turkey © Bettiniphoto

dal nostro inviato

Periodo d'oro per la Colnago CSF che, dopo le vittorie di Pozzovivo in Trentino e di Di Corrado ieri a Marmaris, oggi ha concesso il bis in Turchia con il suo uomo più rappresentativo: Sacha Modolo. Il corridore veneto sul traguardo di Kusadasi è riuscito a lasciarsi alle spalle Goss e Renshaw in una volata senza storia al termine di una tappa battagliata, come quelle che piacciono allo sprinter di Reverberi.

La Colnago ha dominato il finale della lunga tappa mandando prima in avanscoperta Battaglin a 4 km dall'arrivo e, una volta ripreso dagli uomini della GreenEDGE a 500 metri dal traguardo, impostando una volata perfetta per Modolo grazie al superbo lavoro di Coledan che da solo è riuscito a beffare il treno di Goss e di Renshaw e a lanciare alla perfezione il giovane sprinter italiano al suo primo successo stagionale.

La ruota del corridore di Conegliano è risultata imprendibile anche per i due assi australiani con Goss, all'ennesima piazza d'onore che ha proprio desistito mentre Modolo si involava con il pollice in bocca per festeggiare la prima vittoria del 2012 e il primo figlio (o figlia, non si sa ancora) in arrivo il prossimo settembre.

«Queste tappe così dure - ha detto Sacha prima di essere abbracciato dai suoi compagni - sono le mie. Sto bene, oggi sono stato sempre davanti e poi nel finale Coledan ha fatto un gran numero. Spero possa fare il Giro perché stiamo affinando l'intesa per le volate e anche la sua condizione è in crescita. Ma tutta la squadra va forte: Pozzovivo ha vinto in Trentino, qui ieri ci ha pensato Di Corrado e Battaglin oggi ha sfiorato il successo con una bellissima azione». 

Avrà il suo bel da fare adesso Reverberi in vista delle convocazioni per il Giro. In Conferenza Stampa Modolo ha avuto parole di elogio per tutto il gruppo di compagni presente in Turchia e ha fatto anche capire di essere così legato alla squadra da poter continuare il rapporto con la famiglia Reverberi anche nel 2013: «A fine stagione valuterò cosa fare, i contatti con le altre squadre ci sono ma non escludo di poter rimanere in Colnago. Al momento però penso solo al Giro, dove voglio vincere una tappa, e alle Olimpiadi che sono l'obiettivo princiaple di questa stagione assieme alla Sanremo che purtroppo è andata male. Forse il secondo posto al debutto stagionale a Donoratico mi aveva dato troppa tranquillità e mi è mancata la cattiveria per impormi. Ora che mi sono sbloccato spero tutto diventi come la scorsa estate quando dopo la prima vittoria ne ho colte altre 9».

E domani potrebbe già fare doppietta il forte velocista della nuova generazione azzurra. La Kusadasi-Izmir è corta (124 km) e adatta agli sprinter. Il morale di Modolo e dei suoi compagni è alle stelle. Tutti elementi che possono permettere di battere di nuovo Goss, Renshaw e gli altri anche se un arrivo semplice e a ranghi compatti non è lo sprint ideale per Sacha. Ma, come ha dimostrato nel 2011, l'appetito per il futuro papà vien mangiando.

Per quanto riguarda il capitolo GC, Gabrovski tiene ovviamente la leadership ma ha rischiato tanto quando si è ritrovato solo con un compagno di squadra a 60 km dalla fine in un gruppo di una trentina di unità con tutti i migliori a inseguire un terzetto involatosi durante la tumultuosa prima metà tappa. Dyachenko, Bardet ed Efimkin avevano acceso la miccia ma ad approfittarne erano stati Golas, Deignan e Gusev con il polacco di Peeters che arrivando a Kusadasi con 3 minuti di vantaggio avrebbe insperatamente strappato la maglia a Gabrovski.

Per diversi chilometri il terzetto ha guadagnato sul gruppetto della maglia turchese diversi minuti arrivando fino a un solo minuto dalla leadership virtuale ma il rientro del gruppone da dietro ha favorito la Konya. Caja Rural, Andalucia, Colnago e altri corridori della squadra turca hanno iniziato a lavorare ma il momento di caos ha anche aizzato diversi contrattaccanti tra cui Greipel, Fenn e Haller.

Corsa confusa, tanti mangia e bevi e diversi tentativi solitari come quelli ripetuti di Duarte. In mezzo alla baraonda Golas aveva ancora 1'40" di vantaggio sul gruppo maglia turchese a 25 km dall'arrivo. Troppo poco per sognare l'impresa ma più di qualcosa per provare a salire sul podio. Tutti sogni infranti su uno strappo posto a 20 km dall'arrivo che ha stuzzicato Vinokourov e soprattutto Bardet. Il francese per un attimo è sembrato poter impensierire Gabrovski che però ha chiuso a fatica. A 10 km dal traguardo si era dinanzi a un nulla di fatto sul fronte imboscate al leader e a un prosciugarsi del vantaggio dei tre protagonisti di giornata: solo 30".

A quel punto in tanti hanno sperato di poter provare l'azione personale, anche i nostri Caccia, Bosisio e Canola che ha dato il via al finale strepitoso targato Colnago aperto dal coraggioso tentativo di Battaglin (che ha da solo ripreso i fuggitivi), passato per l'intuizione di Coledan e concluso splendidamente dalla progressione di Modolo.

Photogallery

Marco Fiorilla

RSS Facebook Twitter Youtube

30/Jul/2017 - 20:30
ESCLUSIVO: le immagini del folle che ha tagliato la strada al gruppo facendo cadere decine di corridori al Giro d'Italia

24/May/2016 - 21:06
All'An Post Rás giornata di gloria per James Gullen nella tappa "di montagna": Fankhauser diventa leader

24/May/2016 - 17:07
Giro, nel giorno della nuova delusione di Vincenzo Nibali vince Alejandro Valverde davanti a Kruijswijk e Zakarin

23/May/2016 - 22:12
An Post Rás, nella seconda tappa vince il padrone di casa Eoin Morton

23/May/2016 - 16:00
Giornata di rinnovi: André Greipel e Marcel Sieberg alla Lotto Soudal fino al 2018, Geraint Thomas prolunga con la Sky

23/May/2016 - 13:11
Benjamin Prades vince l'ultima tappa del Tour de Flores ma non basta, la generale va a Daniel Whitehouse

23/May/2016 - 12:39
Brutte notizie per il ciclismo elvetico: l'IAM Cycling comunica che cesserà l'attività a fine stagione

23/May/2016 - 11:22
Conclusi i Campionati Panamericani: l'ultimo oro è dell'ecuadoriano Jonathan Caicedo

22/May/2016 - 23:59
Il Tour of California si conclude con una imperiosa volata di Mark Cavendish. Classifica finale a Julian Alaphilippe

22/May/2016 - 23:39
Il Tour of Bihor si chiude nel segno dell'Androni Giocattoli-Sidermec: tappa a Marco Benfatto, generale a Egan Bernal

22/May/2016 - 23:20
Women's Tour of California: gioie finali per Kirsten Wild e Megan Guarnier. Le altre corse: ok Bertizzolo e Lepistö

22/May/2016 - 22:44
Velothon Wales, Thomas Stewart supera Rasmus Guldhammer e Ian Bibby

22/May/2016 - 22:24
Dilettanti, ulteriori vittorie per Nicola Bagioli e Riccardo Minali alla Due Giorni Marchigiana

22/May/2016 - 22:22
Scatta l'An Post Ras: la prima tappa va all'olandese Taco Van der Hoorn grazie ad un colpo di mano