Sarà Marco Velo il numero due di Davide Cassani. Secondo quanto scrive La Gazzetta dello Sport, Velo non sarebbe stato ancora incaricato dalla FCI, ma già un mese fa il neo CT della Nazionale italiana aveva fatto il suo nome. Bresciano, 40 anni il prossimo 9 marzo, ha corso come gregario di Pantani, Petacchi, poi ha smesso di correre ed ha conseguito tutti i livelli di direttore sportivo. Marco Velo vorrebbe mantenere l'incarico di regolatore nelle gare RCS (la moto davanti alla corsa) all'incarico federale.
Dopo 15 anni in bici come professionista, spesi accanto a grandi campioni (un nome su tutti: Pantani), Marco Velo, ritiratosi al termine della stagione 2010, compie il passo che lo porta dal sellino al sedile di un'ammiraglia: il bresciano sarà infatti tra i direttori sportivi della Quick Step, insieme a Davide Bramati, Wilfried Peeters, Rik Van Slycke e Tom Steels. Velo aveva corso l'ultimo biennio della sua carriera proprio nel team di Lefévère.
Ai microfoni di Gazzetta.it il bresciano Marco Velo ha annunciato che il Giro di Lombardia di sabato prossimo sarà la sua ultima corsa da professionista dopo 15 anni all'interno del gruppo. Passato pro' nel 1996 con la maglia della Brescialat, vince tre campionati italiani a cronometro con la maglia della Mercatone Uno (il quarto gli sarà revocato per la positività alla lidocaina) ed è gregario di Pantani a Giro e Tour 1998 e di Garzelli al Giro 2000.
Il corridore bresciano della Quick Step, Marco Velo, sarebbe tra i coinvolti nell'inchiesta della Procura di Padova che ha portato oggi a ventidue perquisizioni effettuate in tutta Italia. È invece ancora sconosciuto il nome del medico bresciano, un endocrinologo dell'Ospedale Civile di Brescia.
Sarà Tom Boonen il leader della Quick Step alla Tirreno-Adriatico. Assieme a lui saranno in gara nella "Corsa dei due mari" anche Stijn Devolder, Dries Devenyns, Kevin Hulsmans, Francesco Reda, Matteo Tosatto, Marco Velo e Maarten Wynants.