La 7a tappa della Vuelta al Táchira ha esaltato i corridori del Kino Táchira che hanno inflitto un duro colpo ai rivali della Gobernación del Zulia. Tra Coloncito e San Antonio i tachirensi hanno sfruttato i quattro gran premi della montagna per sfruttare la superiorità numerica nei confronti del Zulia che solo ieri aveva perso 2 corridori per una caduta: tra attacchi e contrattacchi alla fine è andata via una fuga di quattro corridori con Juan Murillo, Yeisson Delgado, Noel Vázquez e Carlos Galviz che ha guadagnato costantemente sul gruppo.
L'impegnativa tappa con arrivo a Cerro el Cristo Rey doveva dare risposte importanti sui favoriti per il successo finale in questa Vuelta al Táchira e così è stato: il leader Jimmi Briceño ha vinto la tappa e ha rafforzato molto la sua prima posizione in classifica generale. La tappa di oggi ha proposto il primo sussulto poco dopo metà percorso quando una caduta causata dalla pioggia battente e dall'asfalto in non buone condizioni ha messo fuori gioco Noel Vazquez, terzo classificato nelle ultime due edizioni della Vuelta: per lui si parla di frattura della clavicola.
Il grande fiuto di mercato di Gianni Savio anche stavolta non tradisce: dopo la vittoria di ieri di Miguel Ubeto oggi alla Vuelta al Táchira s'è imposto l'altro corridore in procinto di passare all'Androni, il 34enne Tomas Gil. La tappa, la prima con un arrivo in salita, è stata caratterizzata da una fuga da lontano e sulle rampe finali verso Santa Ana sono rimasti solo quattro corridori a giocarsi il successo: tutto si è deciso dentro l'ultimo chilometro con Tomas Gil che ha staccato di 3" Edwin Becerra, di 5" Franklin Chacón e di 10" Hérbert Rivas.