La Sky ha annunciato oggi i nomi dei nove corridori che parteciperanno al prossimo Giro d'Italia. Il capitano Bradley Wiggins avrà accanto otto uomini di grandissimo valore ed in grado di supportarlo sia in pianura che sulle grandi montagne: i due uomini più importanti in appoggio del vincitore dell'ultimo Tour saranno con ogni probabilità il colombiani Sergio Henao e Rigoberto Uran, già nelle prime posizioni di classifica al Giro 2012. In squadra ci saranno poi anche due italiani, Dario Cataldo e Salvatore Puccio, quest'ultimo all'esordio in un grande giro.
Ivan Santaromita ha vinto la terza tappa del Giro del Trentino, da Pergine Valsugana a Condino, avendo ragione, in uno sprint a tre, di Paolo Tiralongo e Michele Scarponi. I tre facevano parte di una fuga partita sulla salita di Fai della Paganella (km 42, a 134 dalla fine), allorquando un gruppo di 9 (Scarponi, Tiralongo e Santaromita, appunto, insieme a Durasek, Piedra, Kangert, Sarmiento, Sella e Stefano Locatelli) ha raggiunto Dario Cataldo e Fabio Felline, che erano all'attacco sin dai primissimi chilometri della tappa.
La seconda tappa del Giro del Trentino, arrivo in salita a Vetriolo Terme dopo 224.8 km ed il Passo di Lavazè a metà tappa, vede la vittoria del bielorusso della Sky Kanstantsin Siutsou, che precede Santambrogio, Nibali e Wiggins. Dopo 34 km se ne vanno Gil Martinez (Androni-Venezuela), Coledan (Bardiani-CSF), Gazvoda (Champion System), Schwarzmann (NetApp-Endura) e Savini (Ceramica Flaminia). Sul Passo di Lavazè se ne va Savini che resta solo in testa fino ai -40, quando viene ripreso dagli ex compagni di fuga.
La terza tappa del Tour de France, 197 km da Orchies a Boulogne-sur-Mer e con tante côtes da scalare, va a Peter Sagan. Nelle prime battute va via una fuga: Giovanni Bernaudeau, Rubén Pérez, Sébastien Minard, Andriy Grivko e Michael Morkov. Resisteranno fino all'ultimo Morkov, in difesa della maglia a pois, e Grivko. Molte cadute, con Siutsou che si deve ritirare e Gilbert che rimane arretrato. Ai -5 km, quando anche l'ultimo dei fuggitivi è stato ripreso, è Sylvain Chavanel ad allungare in discesa.
La prima tappa del Tour de France, 198 km da Liegi a Seraing, va, come ampiamente pronosticabile, a Peter Sagan. Primo attacco della Boucle composto da Yohann Gène (Europcar), Pablo Urtasun (Euskaltel-Euskadi), Maxime Bouet (AG2R La Mondiale), Nicolas Edet (Cofidis), Anthony Delaplace (Saur-Sojasun) e Michael Morkov (Saxo Bank-Tinkoff). Una caduta a 20 km dall'arrivo manda in terra Luis León Sánchez, Vladimir Karpets e Kanstantsin Siutsou. Un'altra caduta ed il vento laterale scompiglia la situazione fino alla salita finale, presa in testa dall'Orica-GreenEDGE.