Il Giro di Lombardia va allo spagnolo della Katusha Joaquim Rodríguez. Il catalano, che già sul Muro di Sormano si era messo in luce insieme ai migliori, ha piazzato lo scatto vincente sull'ultima asperità, quella di Villa Vergano. Nibali non ha tenuto le ruote di Rodríguez, penalizzato probabilmente dalla caduta che insieme a Tiralongo e Ten Dam lo ha visto coinvolto nella discesa del Ghisallo. Joaquim Rodríguez ha scollinato da solo sul Villa Vergano, dove in precedenza avevano tentato l'allungo Marcato, Kolobnev e Verdugo.
Saranno 18 le squadre che domani prenderanno il via da Fossano e dopo 188 km giungeranno sul traguardo di Biella. Ultimi 40 km insidiosi, con la salita di Favaro che potrebbe far selezione e la discesa che può non essere più semplice. Numero 1 a Dani Moreno, vincitore nel 2011 a Novi Ligure, mentre non sarà della partita il fresco iridato Philippe Gilbert. Ballan e Van Avermaet le punte in BMC. Pellizotti e Felline per l'Androni-Venezuela e Betancur per l'Acqua e Sapone possono far la differenza nel finale, così come Ponzi, Pozzovivo e Gianluca Brambilla.
La settima tappa del Tour of Britain, 172 km da Barnstaple a Dartmouth, viene vinta da Pablo Urtasun, che prevale in una volata ristretta su Marc De Maar. In fuga dopo una ventina di chilometri Samuel Sánchez, Urtasun, Basso, De Maar, Coppel, Barta, Sulzberger, Bialoblocki, McLaughlin e Morajko. Arrivano a guadagnare sino a 8' sul gruppo del neo leader Jonathan Tiernan-Locke, ma l'Endura Racing chiude e negli ultimi chilometri i fuggitivi mantengono solo 1'30". Sull'ultima salita davanti se ne vanno Ivan Basso, Samuel Sánchez, Pablo Urtasun, Jérôme Coppel e Marc De Maar.
La quinta tappa del Tour of Britain prevedeva 147 km attorno a Stoke-on-Trent con due Gpm di 2a categoria ed uno di 1a, la Gun Hill. È il tre volte Campione di Curaçao (sia in linea che a crono) Marc De Maar a conquistare il traguardo di giornata. Attacchi sin da subito, se ne vanno 25 uomini tra cui Basso, Damiano Caruso, Tiernan-Locke, Vanmarcke, Knees, Samuel Sánchez, Huzarski, Konig, Sulzberger, De Maar, Coppel, Howard, Bennett, Galland e Van Poppel.
La sfortuna perseguita Samuel Sánchez. Il corridore dell'Euskaltel Euskadi, già caduto al Delfinato ed infortunatosi al Tour, tanto che dovette rinunciare a difendere il titolo olimpico a Londra, è caduto stamane nei primissimi chilometri della semitappa in linea al Tour du Poitou Charentes. Subito ha avvertito un dolore alla clavicola destra ed è stato portato al pronto soccorso di Vienne.